Sulla panchina della Juventus qualcosa si sta muovendo. Indiscrezioni pesanti dalla Francia: Igor Tudor, ex difensore croato dei bianconeri negli anni Duemila e oggi stimato allenatore dell'Olympyque Marsiglia che ha appena condotto al terzo posto in Ligue 1, sta per rassegnare le dimissioni dopo una sola stagione. L'indiscrezione, confermata dall'Equipe, rilancia alla grande le quotazioni dell'ex mister del Verona (dove pure ha fatto benissimo al posto di Juric) come prossima guida della Juve post Massimiliano Allegri.
Max Allegri, "prendevamo il caffè...": l'errore che può rovinargli la carriera
Prima di scegliere la Juventus, Massimiliano Allegri è stato a un passo dal diventare allenatore dell’Inter...Tudor, si legge, avrebbe già comunicato la decisione allo spogliatoio nelle scorse ore. A dare conferma dei retroscena è poi Pablo Longoria, direttore sportivo dell'OM, che in conferenza stampa è uscito allo scoperto e ha spiegato: "Abbiamo accettato la decisione di Igor. Siamo grati per il suo lavoro e siamo molto contenti della stagione che abbiamo trascorso insieme".

Juventus, la scelta di Andrea Agnelli: "Processatemi"
La partita è finita, andate in pace. Ieri si è conclusa, almeno per ciò che riguarda la giustizia s...A pesare la sensazione di Tudor di non essere "stimato abbastanza" dagli ormai suoi ex dirigenti, ma forse anche i sempre più insistenti spifferi che provengono dalla Continassa.
Juve fatta a pezzi da Bandecchi: "Domani inizio a rubare, Gravina cambi spacciatore"
La Juve ha optato per la via del patteggiamento con la Procura della Figc sulla manovra stipendi, ma la decisione ha man...
La Juve è ancora appesa ai verdetti del campo e dei tribunali. La presenza alle prossime coppe europee (Europa o Conference League) appare assai incerta, per usare un eufemismo. Di fronte a una esclusione da parte dell'Uefa, cadrebbe la candidatura di Antonio Conte, ipotesi di ritorno suggestiva ma dall'alto costo d'ingaggio.
Juventus, perché il patteggiamento è l'investimento più azzeccato
Per definizione, il patteggiamento non prevede sconfitti. È un pareggio che soddisfa entrambe le parti. Un punto ...A quel punto John Elkann e i suoi collaboratori dovrebbero scegliere tra la conferma di Allegri, blindato da un maxi-contratto d'oro, oppure la svolta drastica puntando su un tecnico giovane, di personalità e che peraltro già conosce bene il mondo Juve.