Leonardo Bonucci, "quando smetto": l'annuncio, terremoto Juve
E' stato premiato per le sue 500 partite in bianconero, Leonardo Bonucci. E commosso, in un video pubblicato dai profili social della Juveutus, il 36enne difensore centrale ha di fatto annunciato il proprio addio alla Signora e al calcio giocato.
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Uno dei tre componenti della mitica "BBC", con Chiellini e Barzagli, un muro quasi insormontabili a difesa della porta di Gigi Buffon e forse il simbolo della Juve dominatrice in campionato di Antonio Conte prima e Max Allegri poi, ha sottolineato l'emozione di aver indossato per la prima volta una maglia così importante: "Entrare dentro quello spogliatoio era come un bambino alle giostre – ha detto Bonucci –. Ancora oggi mi emoziono. Ero giovane, giocavamo contro lo Shamrock Rovers ai preliminari di Europa League con Delneri in panchina. Da bambino quando rincorre il pallone sogni di giocare con squadre come la Juventus e riuscirci 500 volte significa davvero aver fatto la storia di questo club e questo è motivo di grande orgoglio ed emozione".
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Un pensiero va proprio agli amici ed ex compagni Chiellini e Barzagli: "Il segreto è che si è creata anche un'amicizia fuori dal campo. Io ero il più piccolo e ho imparato molto da loro. Conte ha avuto l'intuizione di farci giocare con la difesa a tre". Quindi una frase rivelatrice che farà saltare qualche tifoso sulla poltrona: "Quando il prossimo anno smetterò di giocare credo che si chiuderà un'era di difesa e di modo di interpretare la difesa all'italiana. È un motivo d'orgoglio essere lì tra i grandi e speriamo che anche altri difensori che cresceranno prenderanno come idoli noi quattro e questo significa aver fatto tanto e aver lasciato tanto al calcio il che non è mai così scontato".
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