La Fiorentina si illude con Cabral: rimonta-Basilea, ma il ritorno è in casa
Il Basilea espugna il Franchi battendo per 2-1 la Fiorentina grazie ad una rete di Amdouni al secondo minuto di recupero di una sfida che penalizza oltre modo i padroni di casa che si sono illusi dopo la rete iniziale di Cabral. Gli svizzeri hanno contenuto le sfuriate dei gigliati ed hanno colpito appena la condizione atletica degli uomini di Italiano è calata di colpo dopo un’ora di gioco. Il copione della gara è stato chiaro fin dalle prime battute con la Fiorentina, sostenuta da 35 mila tifosi ed autori di una fantastica coreografia nel pre partita con fuochi d’artificio, a provare imporre il proprio gioco offensivo, ed il Basilea a chiudersi e puntare su qualche ripartenza.
I gigliati hanno il predominio territoriale in particolare della fascia sinistra dove per contro si sente l’assenza di Sergio Lopez negli uomini di Vogel. Dopo un paio di cross interessanti di Biraghi in cui Cabral fa le prove generali dell’1-0, sono gli svizzeri a segnare con Augustin che però parte in posizione di fuorigioco. Il vero jolly nei gigliati è Bonaventura, tuttocampista imprendibile per gli elvetici, e non è un caso che per la sua uscita dal campo i gigliati ne risentano molto penalizzati. Da una sua iniziativa nasce l’angolo battuto da Biraghi su cui Martinez Quarta compie la sponda di testa per il tap-in vincente al 25′ del grande ex di serata ovvero Cabral che non esulta in rispetto del suo passato.
Il brasiliano ha interrotto così un digiuno di gol della Fiorentina in una semifinale europea che risaliva ad aprile 1997, con rete al Camp Nou di Batistuta. Nel Basilea il più pericoloso è Burger che su corner per ben due volte spaventa Terracciano che deve fare gli straordinari su Diouf prima del vantaggio gigliato. Proprio il numero 8 elvetico trova il gol del pareggio nel cuore della ripresa seminando almeno cinque avversari in velocità. Italiano decide allora di gettare nella mischia prima Brekalo e Castrovilli, poi Kouame e Jovic nel giro di 10′ ma sono gli ospiti a fare le prove generali del gol con Amdouni, con il 9 del Basilea a siglare in zona Cesarini, da dentro l’area, una rete che sembra quasi una sentenza sulle possibilità di qualificazioni per la finale di Praga per i viola.