Milan, Stefano Pioli? "Scioccante, il regalo a Inzaghi": chi lo asfalta
Il primo round dell'euroderby tra Milan e Inter lo ha vinto Simone Inzaghi, ma soprattutto l'ha perso Stefano Pioli. Nel suo editoriale sul Corriere dello Sport, il direttore Ivan Zazzaroni picchia durissimo sull'allenatore rossonero ed esalta l'atteggiamento del collega nerazzurro. "Ce l’aveva anche Arrigo Sacchi la stessa notevole abilità nel preparare meglio di tanti altri le sfide decisive: non a caso ottenne più successi nelle coppe che in campionato. Le similitudini tra Arrigo e Inzaghi probabilmente finiscono qui: trovo tuttavia giusto evidenziare una qualità di Simone che soltanto i migliori possiedono. Nei giorni che hanno preceduto il derby ne ho sentite di ogni sulle scelte che l’interista avrebbe dovuto effettuare. Poi, come sempre, lui ha fatto di testa sua rispettando la programmazione che aveva studiato: il primo Milan l’aveva destinato a Dzeko, Calhanoglu e Mkhitaryan e così è stato, fuori Brozovic e Lukaku, ininfluenti le ultime prestazioni, la crescita dei due". Una mossa che ha spiazzato in campo i rossoneri, e non a caso il 2-0 finale è maturato proprio nei primi 10 minuti, condizionando il resto della partita e probabilmente anche la qualifcazione alla finale di Champions di Istanbul.
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"Scioccante l’inizio del derby - conferma Zazzaroni -, anche per via dell’atteggiamento del Milan - tutti uno contro uno a campo aperto, pochissimo equilibrio - e dei regali che la difesa di Pioli ha fatto a Inzaghi il pluriesonerato - ma solo sulla carta, su certa carta -: la marcatura di Calabria sul bosniaco (17 centimetri e parecchi chili a favore dell’interista) sull’angolo del primo gol ha lasciato perplessi, così come gli spazi che hanno favorito il contropiede del 2-0". Quanto è lontano, oggi il capolavoro tattico di Pioli nelle due sfide dei quarti contro il favoritissimo Napoli scudettato.
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