Napoli, la "richiesta alla Rai" e stop forzato a Udine: le manovre di De Laurentiis
Il Napoli non tornerà a casa subito dopo la partita di Udine per evitare il caos notturno all’aeroporto di Capodichino. Basti pensare che, dopo la vittoria allo scadere contro la Juventus, al rientro da Torino oltre diecimila persone atteso l’atterraggio della squadra in piena notte. Nel caso in cui gli azzurri dovessero vincere matematicamente lo scudetto contro l’Udinese, l’aeroporto verrebbe completamente invaso da tifosi.
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Ecco perché Aurelio De Laurentiis ha fatto sapere che il Napoli tornerà a casa nella tarda mattinata di venerdì 5 maggio, se non addirittura nel primo pomeriggio, intorno alle 15. Nel frattempo il presidente si sta occupando dell’organizzazione della vera festa scudetto. Il Corriere del Mezzogiorno ha svelato diversi retroscena riguardanti il vertice che si è svolto in Prefettura: tra le varie cose, De Laurentiis ha fatto sapere di essere intenzionato a chiedere alla Rai di trasmettere in diretta i festeggiamenti.
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Inoltre vanno definiti gli eventuali contributi economici alla festa della Regione Campania e di altri enti. Di certo c’è che il presidente del Napoli vuole organizzare un grande evento in piazza Plebiscito: vuole un “rito solenne, senza sconti o rammendi”. E soprattutto fa sapere di non aver bisogno di nessuno: “Finanzio io. Poi se volete partecipare bisogna farlo senza gare, senza burocrazia”.