Leclerc ignorato? Il "vaffa" del ferrarista: come lo sorprendono
Le Red Bull stanno fanno gara a parte in queste prime uscite del campionato di Formula 1, ma la Ferrari ha dato segni di vita a Baku. Ne aveva bisogno soprattutto Charles Leclerc, protagonista dell’inizio più deludente e deprimente della sua carriera: nelle prime tre gare ha conquistato la miseria di sei punti a causa dell’inaffidabilità e delle scarse prestazioni della sua monoposto.
Perez trionfa su Verstappen. Leclerc terzo: segni di vita Ferrari, ma la distanza è siderale
Per il pilota monegasco è frustrante non competere per le prime posizioni, dato che ha ampiamente dimostrato di avere il talento per vincere. Verstappen e Perez al momento hanno macchine molto più performanti e quindi Leclerc non può fare altro che accontentarsi delle briciole. A Baku è stato un buon weekend per il ferrarista, che ha conquistato due pole - una per la Sprint e un’altra per la gara di domenica - e ha poi portato a casa rispettivamente un secondo e terzo posto. Punti buoni soprattutto per il morale, anche se durante le interviste Leclerc non ha nascosto un po’ di nervosismo.
La conferenza stampa con Verstappen e Perez è stata incentrata soprattutto sui due piloti della Red Bull, con il ferrarista che è stato praticamente ignorato. Questa situazione lo ha un po’ infastidito e forse anche dispiaciuto: a un certo punto ha sorriso amaramente e si è girato verso qualcuno, forse l'addetto stampa della Ferrari, per capire cosa fare.
"Ca***, c'è un gatto in pista!". Leclerc di sasso, ma Ferrari non capisce: caso al Gp