Milan, Pioli scatenato: "Mi aspettavo di meglio", umilia i tifosi del Napoli
Ma come gode Stefano Pioli. E gode a ragione veduta: il suo Milan è in semifinale di Champions League dopo il pari a Napoli, pari ottenuto dai padroni di casa solo nei minuti di recupero della ripresa. A casa i partenopei di Luciano Spalletti: pesa come un macigno il ko all'andata a San Siro.
E nel dopopartita, il mister dei miracoli rossoneri, ovviamente, sorride e gongola: "Eravamo dati sfavoriti da quasi tutti", ricorda il 57enne parmigiano. Il Napoli ha le mani sullo scudetto, ma il Milan è ancora in corsa per la Champions. Una semifinale che è già un pezzetto di storia del club.
E Pioli, nel post-partita, si toglie anche qualche sassolino dalle scarpe. Già, perché la notte prima della partita il Milan la ha trascorsa a Napoli, in un hotel sul lungomare. E sotto all'albergo si sono assiepati i tifosi del Napoli, impegnatissimi ad impedire ai rossoneri di dormire: cori, urla e chi più ne ha più ne metta.
Ma non solo. Perché ad un certo punto, nel cuore della notte, sono stati esplosi numerosi fuochi d'artificio, che hanno colorato il cielo e prodotto fortissimi boati. Interpellato durante l'intervista su quanto accaduto e su quanto abbia disturbato la squadra, Pioli ha commentato sornione: "I fuochi? Io mi addormento sempre presto, poi dopo mi sono svegliato un po', ma ci sta... anzi, mi aspettavo dei fuochi d'artificio un po' più belli sinceramente", ha concluso Pioli. Un colpo al cuore dell'orgoglio napoletano: letteralmente scatenato.