Juve, "accordi clandestini": qui salta tutto, un altro processo?
Non solo plusvalenze e manovre stipendi, la Juventus rischia di essere coinvolta in altre situazioni spiacevoli dal punto di vista giudiziario. È infatti stato aperto un fascicolo, per il momento senza ipotesi di reato e senza indagati, con lo scopo di fare chiarezza sugli accordi che il club bianconero ha stretto con i seguenti club: Cagliari, Udinese, Bologna, Atalanta, Sassuolo, Sampdoria e Sion.
"Multa da 100 milioni di euro": la Juventus trema, perché può essere la fine
A comportare l’apertura del fascicolo è stata un’annotazione della Guardia di Finanza del febbraio scorso in merito all’inchiesta Prisma. I pm torinesi stanno indagando sui conti della Juventus nel periodo che va dal 2019 al 2021 e hanno richiesto il rinvio a giudizio per il club bianconero e dodici indagati, tra i quali figurano l’ex presidente Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene e Fabio Paratici. L’attenzione rimane comunque puntata soprattutto sul caso delle manovre stipendi, che può davvero rovinare la Juve, tra punti di penalizzazione e sanzioni economiche milionarie.
"Possibile errore decisivo": dalla procura, voci (pazzesche) sulla Juventus
Riguardo invece a questo nuovo filone di inchiesta, il club bianconero avrebbe omesso di rilevare nei rispettivi bilanci diverse passività, tra cui gli 8 milioni di euro di debito con l’Atalanta e altri 8 con il Sassuolo. Tutto questo emergerebbe dai documenti acquisiti dai pm di Torino nell’ultimo periodo, dopo la chiusura delle indagini preliminari. Di conseguenza è stato aperto un fascicolo, che però al momento è senza ipotesi di reato e senza indagati.