Un trionfo, per Jannik Sinner. Un'impresa clamorosa: batte il numero 1 al mondo Carlos Alcaraz e si guadagna la finale dei Master 1000 di Miami. Ma non solo: in virtù della vittoria, Alcaraz perderà il numero 1 nella classifica Atp. Una partita epica, finita 6-7, 6-4, 6-2 per l'azzurro, che ha anche messo a segno uno dei punti più strepitosi dell'anno al termine di uno scambio infinito e mozzafiato.
Una vittoria su Alcaraz che certo è un grande rivale, ma anche un amico: un rapporto particolare quello tra le due stelle del tennis. Infatti lo spagnolo al termine del match non ha spaccato la racchetta, niente del genere. Anzi, la stretta di mano è stata lunga, sincera. E non solo: Alcaraz ha abbracciato Sinner e gli ha detto "vinci, io tifo per te". Il tutto in vista della finale contro il russo Medvedev. Un gesto davvero raro, a questi livelli, e che ha subito iniziato a rimbalzare alla velocità della luce sui social di tutto il mondo.
Dunque le parole di Sinner, cariche di rispetto e ammirazione per il rivale, "abbiamo giocato ad altissimo livello entrambi", ha spiegato. Già, perché il dualismo tra Jannik e Carlos è una bestia rara, un qualcosa che aiuta entrambi e che ha molto a che fare con l'amicizia. "Quando giochiamo io e Jannik - ha affermato Alcaraz - sento qualcosa di diverso nel pubblico. Penso che la gente di tutto il mondo veda queste sfide fra di noi perché sono proprio belle da guardare". E su questo, è impossibile smentirlo: la partita è stata semplicemente meravigliosa. Ora, tutta Italia si stringe nel tifo per Jannik Sinner, a caccia di quella vittoria, di quell'impresa in grado di proiettarlo definitivamente nei grandissimi di questo sport.