Ibrahimovic, bomba su Leao: "Non è felice. Facciamo di tutto ma...", è caos-Milan
Ora è ufficialmente il marcatore più vecchio della Serie A, ma Zlatan Ibrahimovic accoglie il record con rammarico: il Milan infatti è crollato a Udine, un clamoroso 3-1 contro l'Udinese che rischia di compromettere la corsa per la Champions League.
Per l'occasione, lo svedese era anche capitano, la fascia gli è stata ceduta da Ismael Bennacer. E nel dopo-partita, Zlatan si è presentato davanti alle telecamere. "Sono orgoglioso di entrare nella storia di questo club. È un grande club con grande storia, con grandissimi giocatori - ha premesso -. C’è il mio nome e significa tanto per me. Questo gol non mi ha portato tre punti, quello che volevo. Poi prima partita da capitano del Milan mi ha dato orgoglio, purtroppo non è andata come volevamo. Ma mi sentivo bene, poi non giocavo da titolare da 14 mesi. L’importante è stare bene, se sto bene come oggi non ho dubbi. Credo ancora in me stesso", ha premesso.
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Ma le parole più pesanti, forse, sono state quelle su Rafa Leao, il portoghese che sembra l'ombra di se stesso e spesso contestato da parte dei tifosi, mentre sullo sfondo resta il nodo del mancato rinnovo di contratto. "Non sembra felice per il momento, ma stiamo facendo di tutto per farlo stare bene - ammette Zlatan -. C’è tanta pressione, si parla tutti i giorni di lui, ma lui deve essere concentrato e fare la differenza, non è che meno bravo dell’anno scorso, deve trovare l’equilibrio", conclude Ibrahimovic. Parole dall'elevato peso specifico.
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