Montecarlo, "come in F1": a tutta velocità, finisce in disgrazia
La follia del weekend ha come protagonista un 22enne, mentre sta guidando la sua minicar elettrica Citroen Ami per le vie di Montecarlo come se fosse una monoposto da F1. L'incidente che ne nasce è avvenuto in una delle curve iconiche del Gran Premio di Montecarlo, il Grand Hotel Hairpin (o anche definito Fairmont, Loews e Vecchia Stazione). Quella dopo il Mirabeau Haute è stato teatro dello schianto preceduto dallo stridio degli pneumatici sull’asfalto, poi deflagrato nel rumore sordo dell'impatto delle lamiere e dei vetri che vanno in frantumi. Per fortuna la persona che era al volante è uscita illesa dall'abitacolo di quella piccola macchina guidata con eccesso di "fiducia" nei confronti delle prestazioni e della tenuta di strada del veicolo.
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L’incidente nella storica curva inclusa nel circuito cittadino di F1
In quella porzione di città, che fa parte dello storico tracciato cittadino di F1, c'è un tornante molto stretto, una svolta a gomito dove i piloti devono ruotare il volante verso sinistra per oltre 180 gradi e tenersi sui 50 km/h. Se la si prende male, però, si rischia di andare in testacoda oppure di ribaltarsi e finire fuori strada. È quanto accaduto al conducente che ha sbagliato tempo e velocità di passaggio per effettuare la manovra.
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La macchina contro i paletti della carreggiata
Alcuni video circolati in Rete e divenuti virali regalano un brivido che corre lungo la schiena per la sequenza dell'episodio: la vettura di colore grigio, che sembra quasi un giocattolo, prima s'inerpica lungo la curva in salita (e fin qui non ci sono problemi di stabilità) poi la percorre in discesa provocando panico tra le persone che erano in strada e hanno assistito al ribaltamento. La macchina, quasi capovolta, ha finito la sua corsa contro i paletti che delimitano la carreggiata.