Juve, Allegri asfalta Pogba: "Resta fuori, motivi disciplinari". Cos'è successo
Appena recuperato, Paul Pogba è già fuori dalla Juventus. Il centrocampista francese, tornato a Torino lo scorso giugno e sempre infortunato, è stato escluso dai convocati per la gara di Europa League tra la Juve e i tedeschi del Friburgo "per motivi disciplinari". A quanto si apprende dagli ambienti bianconeri, il 29enne ex Manchester United sarebbe arrivato in ritardo al ritiro pre-partita e per questo il mister Massimiliano Allegri avrebbe deciso per una punizione esemplare.
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Piove sul bagnato, dunque, in casa Juve: il rapporto con il Polpo, che proprio a Torino era esploso giovanissimo per poi fare ritorno allo United e imboccare quello che sembra un precoce viale del tramonto, registra un nuovo, brusco stop. Tutto era iniziato in precampionato, quando durate la tournée estiva negli Stati Uniti Pogba si era infortunato al ginocchio. Contro il parere dello staff medico bianconero, il Nazionale francese aveva deciso di non operarsi e procedere a una terapia conservativa, per non rischiare che i tempi di recupero dall'intervento in artroscopia potessero compromettere le possibilità di partecipare con i Bleus al Mondiale in Qatar di dicembre.
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Il risultato è ormai noto a tutti: la terapia non dà segnali di miglioramento e a settembre Pogba finisce sotto i ferri, per quello che viene definito come un "intervento inevitabile". Il centrocampista a quel punto salta comunque il Mondiale e di fatto compromette l'intera stagione bianconera. Il lentissimo recupero ha segnato anche momenti di tensione durante le vacanze invernali, con le foto pubblicate sui social da Pogba in montagna sulla neve, con tanto di sci ai piedi, hanno fatto infuriare i tifosi bianconeri. Solo il 28 febbraio scorso, nel derby vinto 4-2 contro il Torino, il francese ha riassaggiato per una mezzora il campo. Contro il Friburgo dell'italiano Grifo, nell'andata degli ottavi di Europa League, sarebbe partito in panchina per non forzare ulteriormente i tempi.