Milan, "Giroud non si è presentato": paura a poche ore dal Tottenham
Ore d'ansia al Milan alla vigilia della partita di Champions League contro il Tottenham che, di fatto, vale una stagione, o quasi: i rossoneri si giocano a Londra l'accesso ai quarti di finale dopo aver vinto 1-0 l'andata a San Siro. Ma, come detto, questi minuti non sono dei più semplici: Olivier Giroud, infatti, rischia di saltare la partita.
Secondo quanto si apprende, l'attaccante francese è stato colpito da un forte attacco influenzale e non si è presentato a Milanello per l'allenamento. Potrebbe insomma essere costretto a saltare la sfida di Londra. Stefano Pioli, comunque, spera ancora di averlo a disposizione per l'ultimo allenamento e, dunque, per la partita. In ogni caso, il mister rossonero potrebbe comunque decidere di portarlo con se, almeno per la panchina e con la speranza di recuperarlo all'ultimo secondo.
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Al posto di Giroud, se fosse costretto ad alzare bandiera bianca, in pole position c'è Origi, che sarebbe affiancato da Leao e - schierato alle spalle dell'attaccante centrale - uno tra Brahim Diaz e Krunic.
L'assenza di Giroud, in questo momento, per il Milan sarebbe una clamorosa mazzata. Di fatto è l'unica pedina assolutamente fondamentale per Pioli, con la sua capacità di tenere il pallone, far salire la squadra e realizzare gol decisivi. Anche perché Zlatan Ibrahimovic non è in lista Champions. Milan, come detto, col fiato sospeso.
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