Daniele Scardina, "dopo quel ko...": cos'è accaduto prima del coma
Prima voleva sfidare Canelo Alvarez, ora Daniele Scardina si ritrova a lottare per la vita. La parabola di un pugile — scrive Il Giornale — che ha riempito il Palalido come ai vecchi tempi, attraendo giovani allo sport, piombato ora nel baratro: sta combattendo un altro match, quello che fatalmente rischia di tarpargli per sempre le ali come campione. Ma che non gli precluderà di rimanere sulla scena. Lui che era partito dalla periferia di Rozzano alla conquista dell’America. Poi le fidanzate famose, da Diletta Leotta a Cristina Buccino, la tv, ma anche l’impegno sociale per i giovani down. Sempre con un obiettivo in testa: prendere la cintura di campione del mondo, passando per avversari che avrebbero dovuto sondare le sue reali prospettive tecniche. Dieci mesi fa, a maggio, l'inattesa sconfitta con De Carolis: "Quel ko lo ha segnato, era un po’ smarrito", ammette ora Alessandro Cherchi, il manager di King Toretto.
La procura di Milano ha aperto un fascicolo
Il medico "ci ha detto che Daniele è stabile, che ci vuole pazienza e dobbiamo pregare — ha detto Cherchi —. Fa parte del gioco, questo è uno sport in cui si prendono pugni in faccia, non si lancia una pallina". Ma le cause possono essere tante, "magari Daniele era stressato in questo periodo". La procura di Milano, intanto, sta monitorando il caso Scardina ma non ha aperto alcun fascicolo: sembra confermata l’ipotesi di un malore. Ha detto ancora il manager: "Ho ricevuto un video in cui si vede Daniele scendere dal ring senza problemi, prima di andare verso gli spogliatoi". Dove si è accasciato perdendo i sensi fino alla corsa all’ospedale Humanitas di Rozzano in cui Daniele è stato operato alla testa: intervento complesso, tempestivo e tecnicamente riuscito.
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Un pugile al passo coi tempi
Scardina ha portato anche calciatori e vip, contagiati dal fascino del pugile asceta che prega ogni giorno Dio e lo fa con uno stile di vita. "Le persone si affidano a Dio solo nei momenti in cui serve, io lo cerco sempre — diceva tempo fa Scardina — So che c’è Lui quando combatto un avversario". Un pugile che ha saputo fino a oggi stare al passo con i tempi, partecipando a Ballando con le Stelle. Diceva Daniele: "Ci sono io, ma ci sono tanti altri pugili che potranno fare la loro parte, c’è la moda, la musica, il mondo dello spettacolo. L’unione fa la forza per creare il nostro film. La gente vuole vedere lo show, qualcosa di nuovo. Un film, le commedie, le storie, cosa c’è dietro ogni pugile, anche storie tra gli amici rapper che si incontrano a bordo ring. La boxe in Italia era spenta, i tempi cambiano e bisogna cambiare i tempi".