Lele Adani massacra Allegri: "Cazz***? Cosa vengo pagato a fare?"
Lele Adani contro Massimiliano Allegri, la saga continua. Nel corso dell’ultimo appuntamento con la BoboTv, l’ex opinionista di Sky Sport ha commentato quanto accaduto proprio nella sua vecchia casa tra l’allenatore della Juventus e Stefano De Grandis. Allegri ha bollato come “ca***te” alcuni rilievi fatti dallo studio, forse perché ancora infervorato per l’1-1 con il Nantes, con i bianconeri che non sono riusciti a conservare l’iniziale vantaggio.
"Cosa non poteva dire": retroscena-Allegri, perché ha sclerato in diretta tv
“Max ha detto delle bugie - ha attaccato Adani - la verità è che non ha mai avuto con le sue squadre il miglior attacco o il secondo. L’ha avuto quattro volte su undici anni, non sempre: quattro su undici. Di cui gli ultimi due anni, l’anno scorso ha avuto l’undicesimo attacco e quest’anno è il sesto. Allora se tu dici una bugia e mi faccio dire che dico delle ca***te e sto zitto, e ho paura, cosa vengo pagato a fare. Voglio poter dire che non sei preparato. Il 95% dei colleghi va in tv annoiato, va in tv senza avere il rispetto e la preparazione per chi ti ascolta”.
"Questa è la vera mafia". Juve, lo scippo che scatena il caos allo stadio | Guarda
Adani ha poi fatto notare alcuni aspetti per i quali la Juve merita di essere criticata: “In sette partite quest’anno in Europa la Juve ne ha vinta una col Maccabi in casa. Perché questo è quello che è successo adesso. Non dici quello, che il vincere di misura è stato inventato, un’espressione coniata e riciclata dall’ippica da chi ha accusato di non voler essere considerato per quello quando ci ha costruito una vita di dibattiti. E gli stessi che non hanno avuto la capacità e la libertà, la preparazione e il coraggio di ribattere sono quelli che hanno usato quell’espressione per salire sul carro e dire ‘no, però in fondo conta vincere’”.