Cristiano Ronaldo, sfregio inimmaginabile: cosa fa il tifoso arabo
Non sta andando come previsto il debutto "ufficiale" di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita. Accolto con onori "imperiali" (e pagato 200 milioni all'anno per due stagioni, senza contare gli ampi benefit) e acclamato nell'amichevole show persa 5-4 dal suo Al Nassr contro il Psg di Messi, Mbappè e Neymar, il 37enne (ex) fenomeno portoghese ha deluso assai nei primi due match veri: il primo, vinto 1-0 in campionato (senza alcuno spunto degno di nota), il secondo addirittura perso in Supercoppa contro i rivali dell'Al Ittihad.
A Ronaldo basta un dribbling: Arabia in delirio, come umilia il difensore | Video
In questa seconda occasione, i tifosi allo stadio hanno canzonato CR7 intonando a più riprese il coretto "Messi Messi" assai irridente, visto che Leo è da sempre considerato il suo rivale per il titolo di miglior giocatore di sempre, che ormai soprattutto dopo il Mondiale vinto a Dubai sembra irrimediabilmente aggiudicato dalla Pulce argentina.
Sui sociale hanno fatto il giro del mondo le reazioni quasi isteriche dei tifosi dell'Al-Nassr, che si aspettavano decisamente di meglio dal calciatore più forte mai tesserato dalla loro squadra. Qualcuno, uscendo dallo stadio, ha addirittura gettato in terra la maglietta numero 7 di Cristiano, calpestandola platealmente.
Si ribella a Cristiano Ronaldo (e finisce molto male): come funziona in Arabia Saudita
Un altro signore, con baffo e copricapo arabo d'ordinanza, ha addirittura imitato il classico gesto del "siuuu" del mito di Madeira ma in modo tutt'altro che celebrativo: al contrario, in uno scatto d'ira, fa capire al mondo che Cristiano è stato acquistato a peso d'oro e, a oggi, quel che gli riesce bene (in amichevole) è appunto solo la sua esultanza. Ronaldo zimbello: fino a pochi mesi fa, uno scenario semplicemente inimmaginabile.