Nicola Legrottaglie sgancia la bomba: "Ecco perché la Juve ha vinto"
Nicola Legrottaglie non le manda a dire. Lui che nella Juve c'ha giocato adesso volta le spalle al suo vecchio club proprio nel momento più duro della società bianconera che deve affrontare la penalizzazione di 15 punti in classifica.
E a Leo Talk su Sportitalia, Legrottaglie non ha dubbi: "La buona reputazione è da preferirsi alle molte ricchezze; la bontà è meglio dell'oro e dell'argento". Poi entra nel merito della vicenda-Juve e afferma: "Hai vinto sul campo perché probabilmente con questo sistema sei stato avvantaggiato per fare mercato? – è una delle riflessioni di Legrottaglie -. Allora chi controlla il calcio che fa? Chi comanda il calcio non fa niente?". Poi aggiunge una riflessione amara: "Come mai arriva la Corte Federale a fare questo? Non c'è un arbitro interno che visiona? C'è qualcosa che non mi quadra".
Poi conclude il suo intervento con un affondo finale: "La domanda che tutti noi ci dobbiamo fare è: 9 Scudetti vinti, successi… e poi perdi la reputazione? – ha aggiunto Legrottaglie -. Ne vale la pena? Al di là che poi sei stato bravo e hai vinto sul campo, ma perché hai vinto sul campo? Perché con questo sistema sei stato avvantaggiato nel fare mercato?". Insomma per Legrottaglie la reputazione della Juve viene prima di tutto e la sua è una voce fuori dal coro rispetto a quanto affermato da alcuni ex giocatori bianconeri in questi giorni così difficili.