Max Verstappen, soldi e sospetti: "Riciclaggio", bufera sul campione
Ultimi giorni di vacanze rovinati per Max Verstappen. Il pilota della Red Bull e campione di Formula 1 in carica è finito sotto accusa per gli ultimi sviluppi della vicenda giudiziaria che ha coinvolto un suo storico sponsor, la catena di supermercati olandese Jumbo che lo promuove dal 2014 e che è al centro di un'inchiesta di riciclaggio di denaro.
Gattuso choc, ladri nella sua villa "respinti dal fortino": finita così
Scrive il sito Fanpage che a settembre Frits van Eerd, numero uno della società con sede in Olanda, era stato arrestato per il coinvolgimento in un'indagine sul riciclaggio di denaro nella quale sarebbero finite alcune transazioni immobiliari e di veicoli e sponsorizzazioni nel motorsport fatte da Jumbo. All'epoca il pilota decise di essere garantista e continuò a farsi sponsorizzare. Ma ora la polemica si è riaccesa dopo l'ultimo annuncio del Ceo ad interim della società Ton van Veen che al termine di un'indagine interna ha comunicato che la catena di supermercati ha deciso di interrompere tutte le sponsorizzazioni nel mondo del motorsport fatta eccezione per quella di Max Verstappen, appunto.
"Dopo essermi allenato con lui...": Cristiano Ronaldo umiliato dall'africano
E ora in molti si fanno questa domanda: perché Verstappen nonostante lo stipendio milionario che percepisce dopo l'ultimo rinnovo con la Red Bull, non ha voluto rinunciare a contratto con Jumbo che gli crea solo problemi e polemiche?