Gianluca Vialli, l'ultima richiesta: "Che funerali voglio"
Non è dato sapere quando si svolgeranno i funerali di Gianluca Vialli: questa è una sua precisa volontà per evitare che una folla di appassionati e tifosi si presenti a una cerimonia che si svolgerà a Londra in forma strettamente privata. La data quindi non verrà comunicata pubblicamente: l’ultimo saluto sarà concesso a pochissimi intimi, perché così ha voluto Vialli, che a riguardo si è raccomandato con i familiari che gli sono stati accanto fino all’ultimo minuto.
Stando a quanto riporta il Corriere della Sera, l’ex calciatore ha lasciato indicazioni chiare: non vuole un “addio grigio” bensì un “funerale allegro”. Non sarà semplice rispettare questa volontà, dato che la sua morte ha provocato un dolore immenso ai familiari e agli amici più stretti. Prima dei funerali londinesi - che non sono stati ancora organizzati per via di alcune procedure burocratiche - lunedì 9 gennaio a Cremona sarà celebrata una messa nella parrocchia di Cristo Re, nel quartiere Po: lì è situato il campetto dell’oratorio dove il Vialli bambino ha tirato i primi calci a un pallone.
“Sarà quello - sottolinea il Corsera - il momento in cui la sua città natale (che sta pensando di dedicargli lo stadio, al momento intitolato a Giovanni Zini, portiere scomparso nella Grande Guerra) lo abbraccerà idealmente, anche in assenza della salma, ed è logico aspettarsi che la cerimonia sarà affollatissima. Anche per questo, la famiglia aveva pensato in un primo momento di farla celebrare in Duomo, ma è stata proprio la mamma di Gianluca a insistere perché l’addio fosse a Cristo Re. Dove tutto era iniziato”.