Roberto Saviano, bomba sul campionato: "Non faranno vincere il Napoli"
Roberto Saviano vede complotti ovunque. Ora anche sul campionato di Serie A. In un'intervista alla Gazzetta dello Sport, lo scrittore infatti avanza dei dubbi sul campionato in corso e lancia un allarme: "Ho paura che le squadre del Nord non facciano vincere in Napoli". Parole forti che faranno certamente discutere. Ecco cosa ha detto alla Gazzetta Saviano: "Da tifoso ho paura che non ce lo facciano vincere… Che si metta in moto la grande macchina che spinge le squadre del Nord. Seconda paura: come ripartiremo dopo il Mondiale. C’è solo una cosa peggiore degli infortuni: stare fermi. Con l’Inter, gara chiave, scopriremo se siamo quelli di prima".
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Insomma tra le righe Saviano lancia lì l'ipotesi di un complotto della "macchina che spinge le squadre del Nord" per rovinare la festa al Napoli. I partenopei sono saldamente in vetta alla classifica e finora nessuno ha interrotto la cavalcata del Napoli. Poi Saviano parla delle inchieste che riguardano il calcio: "A parlarne si rischia di apparire cialtroni o mitomani. Impossibile discutere dei soldi riciclati nel calcio dalla criminalità organizzata che pure è importantissimo. Le curve spesso sono hub di narcotraffico evidenti. Non è un caso che diversi noti narcotrafficanti siano capi ultrà. Non c’è mai stata un’inchiesta vera. L’unica quella che stava conducendo il p.m. Narducci a Napoli che portò a Calciopoli, ma fu bloccata, perché non mirava a denunciare brogli, ma voleva dimostrare come il denaro veniva lavato nei club, anche attraverso la cessione di giocatori. Il calcio è inattaccabile".
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Infine elogia Spalletti: "Mourinho e Zeman? No, il vero filosofo del calcio è uno solo: Luciano Spalletti. Non a parole, ma nell’applicazione di un’idea. Ha imposto la sua ossessione per il gruppo, con alternanze tipo Raspa-Simeone che mantengono tutti in equilibrio. Ha costruito una squadra vera, è l’anti CR7, l’anti-Messi".