Lele Adani: "Avevo un accordo con la Rai. Ma...". Bomba sulla finale dei mondiali
Finita l'esperienza in Qatar per il mondiale commentato per la Rai, Lele Adani torna alla sua Bobo Tv, il canale di Christian Vieri in onda su Twitch. E in una puntata - senza i soliti compagni, ovvero Vieri, Cassano e Ventola - ha ripercorso il torneo vinto dall'Argentina di Leo Messi, quell'Albiceleste che Lele Adani venera. In primis, una battuta sulle telecronache con Stefano Bizzotto: "Me lo sono goduto, tra noi si è creata subito la chimica giusta".
Poi ha anche parlato della scelte della Rai di non fargli commentare la finale con l'Argentina: la telecronaca è stata infatti affidata alla prima coppia di voti, composta da Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro. "Per capire cosa è successo nella designazione della finale bisogna tornare indietro ad agosto 2021, quando firmo il contratto con la Rai. Quello che vi dico è una confidenza che assolve persone che sono state attaccate - spiega Adani -. La finale del Mondiale l'hanno commentata Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro. Ero a Cesena con loro a giugno 2022 per Italia-Ungheria di Nations League. Siamo a pranzo e gli dico: Vi racconto una cosa che ho fatto mentre firmavo il contratto con la Rai. Dissi che non volevo commentare le partite della Nazionale perché quel posto spetta di diritto a Rimedio e Di Gennaro. Non mi interessava neanche parlarne", taglia cortissimo Adani.
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E ancora: "Prima della finale del terzo e quarto posto siamo a cena a Doha con Rimedio, Antinelli e Donatella Scarnati. E lì ho raccontato tutto. Vedi Alberto, quello che ti ho detto a Cesena, che non avrei mai fatto l'Italia perché spettava a te e ad Antonio, lo ricordi ancora? Io però non ti ho detto l'altra cosa che avevo concordato. Ovvero che se l'Italia non ci fosse stata, avrei fatto la finale dei Mondiali. Negli uffici Rai, mentre firmavo il contratto, davanti al direttore e a tutte le persone responsabili dei contratti, avevamo trovato quest'accordo. Avrei commentato la finale dei Mondiali se non ci fosse stata l'Italia. Questi erano i patti. Ma c'è un problema: questa cosa non si mette per iscritto. Perché quando cambiano le direzioni non si può trasferire questo tipo di accordo. E dopo poco è cambiata la direzione sportiva", aggiunge Adani con un pizzico di rammarico e polemica.
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Ma non è finita, perché poi Adani spiega perché non ha fatto presente l'accordo che spiegava di aver raggiunto in sede di firma del contratto. "Secondo voi quanti avrebbero detto Io ho un accordo con la Rai? Probabilmente tutti. Io non sono così e sono grato alla Rai, che ha sposato la causa della Bobo TV. Tra noi da subito è nato un bel feeling, c'è stata una grande apertura da parte di tutti loro, un ottimo rapporto sia con Auro Bulbarelli, precedente direttore, che con Alessandra De Stefano, il nuovo. Perché l'ho fatto? Perché io vivo così. E non volevo dare un peso ad Antinelli che già aveva avuto il peso di vedere Rimedio e Di Gennaro privati della finale di Wembley a causa del Covid. Ho pensato che un signore non si vede da una finale in più o in meno, ma dai comportamenti. Se uno è giusto e semina comportamenti corretti, riceve correttezza. Sono qua a dirvi che era nel mio accordo fare la finale, ma la mia dignità mi ha assecondato a tenermelo per me quell'accordo", ha rimarcato Lele Adani.
"Loro sanno che avrei raccontato tutto – conclude Adani – l'accordo che avevo fatto, il comportamento che ho tenuto e la gratitudine che ho avuto. Loro sono stati giusti e io apprezzo il fatto che Antinelli abbia dato la finale a Rimedio. Tutti vedevano la conclusione perfetta nel mio racconto della finale dell'Argentina. Ma io so fare un passo indietro. E per me Alessandro Antinelli e Donatella Scarnati hanno fatto bene. Nel viaggio in taxi dopo il ristorante Ale e Donatella mi dicono: ‘Lele, però dovevi dircelo'. E ho chiuso dicendo: ‘Donatella, ve l'ho detto...", conclude Lele Adani il suo lungo e preciso resoconto.