Scene apocalittiche a Buenos Aires, per il bagno di folla dei giocatori dell'Argentina diventati campioni del mondo in Qatar la scorsa domenica. In tutto il Paese sono stati 5 milioni i tifosi scesi in strada per fare festa, nella sola Capitale centinaia di migliaia hanno reso impossibile al pullman che trasportava gli "eroi" della Seleccion percorrere la strada che li avrebbe dovuti condurre all'Obelisco, la piazza centrale di Baires scelta per l'apoteosi. E così il giro dei campeones è proseguito in elicottero: "Non ci fanno venire a salutare tutta la gente che aspettava all'Obelisco - ha scritto su Twitter il presidente dell'AFA, Tapia, spiegando i programmi della Scaloneta -. Gli stessi organizzatori della sicurezza che ci hanno ascoltato, ora ci hanno detto no. Chiedo scusa a tutti a nome dei Campioni del Mondo".
Negli oceanici festeggiamenti almeno 18 persone sono rimaste ferite, sei delle quali con conseguente trasferimento in ospedale. Il più spettacolare incidente ha coinvolto due tifosi, seduti con le gambe sul parapetto di un cavalcavia che attraversa l'autostrada Ricchieri: i due hanno cercato di saltare all'interno dell'autobus scoperto sul quale viaggiavano Messi e compagni e, se uno dei due è riuscito nell'impresa, l'altro ha sbattuto violentemente contro la parte posteriore dell'automezzo, finendo sull'asfalto ed subito soccorso dai presenti.
La locura de los que se tiraron, con otra cámara. Si hoy no hay muertos, es un milagro. pic.twitter.com/vPZnJP6rue
— Diego Borinsky (@diegoborinsky) December 20, 2022