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Argentina "campione. E Leo Messi...": la profezia del 2015 sconvolge il mondo

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L'Argentina si è laureata campione del mondo in Qatar, il 18 dicembre, battendo la Francia ai rigori. Non è solo statistica: è un tweet datato 20 marzo 2015 riemerso solo ora, 7 anni dopo, a trionfo concluso. Un messaggio social diventato ovviamente virale e che sta scatenando il web intorno al suo autore, lo sconosciuto Josè Miguel Polanco. Un pronostico alla Nostradamus, dai contorni quasi soprannaturali. "18 dicembre 2022 - scriveva Polanco nell'ormai lontano 2015 -. Leo Messi, 34 anni, vincerà la Coppa del Mondo e diventerà il più grande giocatore di tutti i tempi. Ricontrolla con me tra 7 anni".

 

 



Detto fatto. A Mondiale in corso, quel tweet è riemerso dagli archivi dei cinguettii diventando una specie di slavina. Dopo l'inizio choc contro l'Arabia Saudita, con l'Albiceleste sconfitta a sorpresa per 2-1, Messi sembrava già con un piede fuori dal Mondiale. La parola fine sulla sua sfortunata avventura iridata e, forse, sull'ambizione di poter emulare in tutto e per tutto l'idolo suo e di tutto un Paese, Diego Armando Maradona. Poi il campionissimo del Psg ha deciso di prendere in mano per la prima volta da trascinatore la sua Nazionale e diventare una volta per tutte e senza più dubbi il GOAT, il più grande di tutti i tempi. 

 

 

 



Scriverlo nel 2015, però, quando Messi aveva sì incantato il mondo con il Barcellona ma era reduce dalla cocente delusione del Mondiale 2014 perso in finale contro la Germania ai supplementari (e con molte prove al di sotto del suo reale, immenso valore), sembrava dettato più da una voglia di rivalsa che da un lucido pensiero calcistico. Anche perché, il pallone e la vita insegnano, in 7 anni può accadere di tutto. Il gioco di Polanco si è rivelato molto, molto serio. Già lo scorso 7 gennaio, a Mondiale ancora lontano, il tweet aveva ripreso vita con prepotenza: "Il numero di persone che mettono il promemoria nel tweet mi spaventa", ammetteva il suo autore tra il serio e il faceto. Quindi il trionfo, e la gioia del ragazzo: "Ti ho seguito in tutte le parti del mondo e finalmente abbiamo potuto assaporare la gloria eterna - esulta rivolgendosi idealmente a Messi -. Non sei un amore che mi ferisce, sei l'amore della mia vita. Sono il ragazzo più felice del mondo, così come i 45 milioni di argentini che lo sognano da quando abbiamo l'uso della ragione". Piccolo particolare, Leo oggi ha 35 e non 34 anni. Dettagli. 

 

 

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