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Qatar 2022, Argentina e Messi sul tetto del mondo: Leo nel nome di Diego

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L'Argentina ha vinto il Mondiale in Qatar 2022. L'Albiceleste ha battuto la Francia ai calci di rigore dopo il 3-3 dei tempi supplementari. Decisivo il rigore trasformato Montiel dopo gli errori di Coman e Tchouameni. Protagonisti assoluti Lionel Messi,  che vince un mondiale come Maradona, e Kylian Mbappé, autori rispettivamente di una doppietta e di una tripletta. Per l'Argentina si tratta del terzo trionfo in una Coppa del Mondo dopo quelli del 1978 e 1986. E non solo. Si tratta anche del primo mondiale dopo la morte di Maradona.

 

Una partita che vale una carriera. Il lieto fine, con la maglia dell'Albiceleste, in quella che è stata la sua ultima gara in un Mondiale. Lionel Messi riporta l'Argentina in cima al mondo a 26 anni dal trionfo di Città del Messico del 1986. Leo raccoglie il testimone lasciato da Diego Armando Maradona, il cerchio si chiude proprio sul gong. Perché a 35 anni la 'Pulce', dopo aver collezionato una lunga serie di delusioni in Nazionale, dalla sconfitta contro la Germania in Brasile nel 2014 al doppio ko in finale di Copa America contro il Cile, con tanto di rigore sbagliato nel 2016, si è ripreso tutto con gli interessi. Prima la Copa America del 2021, con vittoria sul Brasile nell'ultimo atto del torneo, poi – soprattutto – il Mondiale in Qatar. L'unico trofeo che mancava nella bacheca del fenomeno di Rosario, quello che lo consacra nell'olimpo dei migliori di sempre e lo pone sullo stesso piano di colui che nella sua patria è ritenuto il più grande di tutti, Diego.

I paragoni tra due stelle che hanno brillato in epoche così diverse lasciano il tempo che trovano, di certo il campione del Psg si è tolto un peso che si è portato sulle spalle per tutta la carriera. Prendendo per mano un gruppo e un paese intero e portandolo in trionfo sotto il cielo di Doha, al termine di un torneo in cui ha brillato segnando la bellezza di sette gol. Dalla fase a gironi alle gare a eliminazione diretta, con la ciliegina della doppietta in finale, primo calciatore in assoluto a segnare in ogni turno ai Mondiali. Oltre alle giocate sopraffine e alle reti nei momenti decisivi, l'attaccante cresciuto al Barcellona negli ultimi due anni ha mostrato di esser diventato il leader della squadra di Scaloni dentro e fuori dal campo. Facendosi sentire e coinvolgendo i compagni, non più come solista fenomenale ma da eccezionale capobanda. Con dei numeri da capogiro: Leo è diventato il miglior marcatore di sempre nella storia della Seleccion ai Mondiali con 13 reti, in questo 2022 ha segnato 18 gol, battendo il suo precedente primato di 12 che risaliva al 2012, ben dieci anni fa. Messi ha battuto il record di presenze in un Mondiale che apparteneva a Lothar Matthaus, toccando quota 26 rispetto alle 25 della bandiera tedesca e superando anche una leggenda come Paolo Maldini per numero di minuti giocati (la bandiera del Milan si è fermata a 2217). Sommando tutte le Coppe del Mondo a cui ha partecipato sono 21 le reti in cui è stato coinvolto tra gol e assist (13 e 8). Grazie alla doppietta contro la Francia ha scavalcato anche Pelé a quota 20.

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