Cerca
Cerca
+

Ferrari, dopo Mattia Binotto? Spunta un nuovo nome clamoroso

  • a
  • a
  • a

Le strade di Mattia Binotto e della Ferrari si separeranno il prossimo 31 dicembre, mentre il processo d’identificazione del nuovo team principal dovrebbe concludersi nel nuovo anno. Contrariamente a quanto avviene di norma in caso di dimissioni, accettate dai vertici aziendali, dunque, il dirigente sfiduciato non lascia immediatamente la società ma conserva il suo ruolo per un altro mese. Fatto incredibile, ma vero, a Mondiale appena concluso e a quattro mesi dall’inizio del successivo. Intanto, Binotto sarà importante per la pianificazione del prossimo futuro e per la preparazione della nuova monoposto, con cui Charles Leclerc e Carlos Sainz tenteranno l’assalto al Mondiale 2023.

 

 

 

Vasseur sempre in pole, sondata anche la pista Horner

Se Binotto lascia, in pole resta il francese Frederic Vasseur, attuale capo dell'Alfa Romeo-Sauber. Ipotesi remota quella di Antonello Coletta al posto di Binotto: oggi responsabile delle attività GT della Ferrari, avrebbe manifestato però il desiderio di continuare nell’Endurance, per inseguire la vittoria alla prossima 24 Ore di Le Mans con la 499P. 

 

 

Nel passato sono stati fatti sondaggi per Christian Horner, fresco vincitore di entrambi i titoli con la Red Bull, e Andreas Seidl, attuale team principal McLaren, che però ha gentilmente declinato, preferendo continuare a dirigere il team britannico di Woking. Si era pensato anche a Max Sirena, capo spedizione dell'imbarcazione di Luna Rossa nell'America's Cup.

Ascolta "Jarno Trulli, il perseguitato - Parte 2" su Spreaker.

Dai blog