Qatar 2022, terrore per il portiere dell'Iran: com'è ridotto il suo naso adesso
Attimi di terrore durante Inghilterra-Iran, seconda partita del mondiale in Qatar, conclusasi con una clamorosa vittoria della squadra di Sua Maestà per 6-2. Al nono minuto di gioco, infatti, la partita è rimasta a lungo ferma per il terribile infortunio subito da Alireza Beiranvand, portiere dell'Iran.
L'estremo difensore si è infatti scontrato in modo involontario col suo compagno di squadra, Majid Hosseini. Beiranvand ha avuto la peggio: dal sangue gli usciva moltissimo sangue e non si riusciva ad arrestare l'epistassi. I medici iraniani hanno provato a curarlo a lungo, ma dopo circa una decina di minuti il portiere, 30 anni, ha dovuto arrendersi: il ct Queiroz lo ha sostituito con Hossein Hosseini.
A causa della lunga interruzione, nel primo tempo il recupero è stato dai 14 minuti. Lo scontro è stato durissimo, ma fortunatamente il portiere non sembra aver subito conseguenze più gravi rispetto alla fortissima botta al naso. Per inciso, Alireza Beiranvand detiene anche il primato per la rimessa con le mani più lunga di sempre, per 61,26 metri. L'iraniano non si aggiudica anche il poco ambito record di portiere sostituito prima in un Mondiale, poiché Nery Pumpido, nel 1990, uscì all'11esimo minuto della partita tra Argentina e Urss.