Allegri definitivo: "A oggi non è così". Perché si mette male per la Juve

Il capitolo Psg, per chiudere decentemente un girone non all’altezza ed entrare da terza classificata in Europa League, ai danni del Maccabi Haifa (impegnata contro il Benfica). Massimiliano Allegri vuole questo per la sua Juve: “Sarà importante - ha detto il toscano in conferenza stampa - In Europa League cerchiamo di andarci, è sempre Europa, dobbiamo fare una gara giusta, affrontiamo una delle più forti d’Europa". Max ha poi fatto un recap sulla lista degli infortunati, spiegando la situazione di Federico Chiesa: "Momentaneamente non è nelle condizioni di giocare una partita - ha detto il livornese - Ha fatto una gara dopo Lisbona, sono andato a vederlo, poi ha avuto quattro giorni di recupero”. 

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Allegri: “Infortuni? Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa” 

E ancora su Chiesa: “Non è in uno stato ottimale, speravo di averlo il più presto possibile, ma a oggi non è così - ha detto ancora Allegri - Lui, come Pogba e tutti gli altri. Sono tutti importanti, affinché la Juventus centri i suoi obiettivi. Se non ci sono, servono soluzioni per ovviare agli imprevisti”. Stasera contro il Psg “partirà titolare Locatelli, e non recupero nessuno - ha detto Allegri - I tanti infortuni? Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa, poi ci sono gli infortuni di tipo traumatico”. La media si è alzata in questa stagione: “Quando parti in un campionato con tre giocatori fuori dalle competizioni, devi affrontare 21 partite con giocatori che devono giocarne di più -prosegue - McKennie ne ha giocate 15 di seguito più la Nazionale, su Iling c'è stata un entrata che fortunatamente è stata meno grave del previsto sennò rischiava tibia e perone”. 

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Con l’Inter a disposizione Di Maria e Bremer, da valutare Vahovic"

Lunedì per l'Inter “avremo a disposizione Di Maria e Bremer, da lunedì prossimo credo anche Paredes se tutto procede per il meglio - ha detto ancora Allegri - Con gli altri ci vedremo a gennaio. Vlahovic per il Psg non è a disposizione, spero ci sia contro l'Inter, è che ce ne sono così tanti fuori… Un po' l'età, un po' la lista, me ne scordo…”. Sempre sull’infortunio di Pogba: “È inutile stare a ripetere quello che è già stato detto: una volta che è stata presa la decisione di non essersi operato a inizio stagione, era normale che le speranze che potesse tornare con Juventus e Francia erano ridotte al lumicino - ha chiuso il toscano - È dispiaciuto per Juventus e Mondiale, è normale, noi siamo stati penalizzati per non averlo avuto a disposizione".