Fabrizio Biasin e la Coppa Italia, un agghiacciante "Stocasso"
È tornata la straordinaria Coppa Italia, la nostra agghiacciante coppetta nazionale. Lei, la coppetta, è trattata peggio di Cenerentola e della Piccola Fiammiferaia messe insieme, dà fastidio agli allenatori che si ritrovano a schierare le riserve delle riserve, viene maltrattata dal "Palazzo" che utilizza formule francamente stucchevoli. Il succo è questo: poche iscritte, si gioca in casa della squadra più forte, le otto più importanti entrano in gioco solo dagli ottavi. Questa cosa garantisce che in fondo arrivino sempre le solite note, il tutto in barba a quello che dovrebbe essere lo spirito della competizione: regalare un sogno anche all'immaginaria Fc Stocasso. E invece niente, stocasso: spalti deserti, poco interesse, tristezza, sensazione galoppante di perdita di tempo. Ps. L'anno prossimo, come sempre, riproporremo questo inutile pezzo.
Di seguito, la cronaca delle partite di mercoledì
Dalla scorsa sosta delle nazionali per la Nations League al lungo stop per il Mondiale in Qatar (13 novembre), ci sono solo 4 giorni senza una squadra di Serie A in campo e, proprio in quelli in corso, si gioca la Coppa Italia. Ieri alle 15 infatti in campo c'era lo Spezia di Luca Gotti che, al Picco, vince 3-1 contro il Brescia e si regala l'Atalanta agli ottavi di finale in programma a metà gennaio. I bianconeri tornano alla vittoria che mancava dal 17 settembre (2-1 contro la Sampdoria nel derby ligure) e sicuramente alzano il morale in vista del rush finale prima della sosta Mondiale e soprattutto in vista dello scontro salvezza con la Salernitana di dopodomani alle 15, all'Arechi di Salerno. Nonostante una formazione molto rimaneggiata e con molte seconde linee in campo, Gotti ottiene delle notizie positive da questa Coppa Italia. Innanzitutto minuti preziosi per un uomo che può risultare utile vista l'esperienza in Serie A, Albin Ekdal: per l'ex Samp 58 minuti giocati utili per aumentare il serbatoio di benzina. Ma non solo.
Gotti si gode anche il ritorno al gol di Daniele Verde: il numero 10 dei bianconeri non ha vissuto un buon inizio di stagione complice qualche problemino fisico e aver ritrovato la rete può aiutarlo nel tornare decisivo per il suo Spezia. Menzione d'onore anche per il classe 2001 Strelec.
L'attaccante Slovacco non è stato mai utilizzato da Gotti in questo inizio di campionato e ieri, contro il Brescia, ha timbrato addirittura una doppietta. Nel match delle 18 invece il Parma, al Tardini, vince 1-0 contro il Bari e si regala una trasferta che sa di Serie A contro l'Inter a San Siro. Decide il gol di Benedyczak al 29'. Infine passa il turno il Monza di Palladino che espugna 2-3 la Dacia Arena dell'Udinese. Decisivo Petagna, tornato al gol. Agli ottavi ora c'è la Juventus. La Coppa Italia non si ferma. Oggi si comincia alle 15 con Cremonese -Modena e si prosegue alle 18 con Stankovic che va alla ricerca della prima vittoria sulla panchina della Sampdoria contro l'Ascoli. La stessa volontà ce l'ha anche Thiago Motta che alle 21 in Bologna -Cagliari al Dall'Ara, vuole finalmente gioire sulla panchina degli emiliani. Tutte le gare su Italia 1 o in streaming sul sito SportMediaset.it.