Marc Marquez, la follia ad Aragon: "Nakagami poteva morire"
È tornato nella classe regina 100 giorni dopo l’operazione al tormentato omero del braccio destro, ma la gara di Marc Marquez ad Aragon è finita appena dopo il via. Con lo spagnolo nel mezzo ancora di un incidente, stavolta per una posteriore destra ancora fredda in uscita di curva 3. Uscito scodando, alla fine Fabio Quartararo si è incollato al posteriore della Honda dello spagnolo: cadendo a terra, si è procurato delle abrasioni sul ventre, dando anche lui l’addio alla gara. Per il francese della Yamaha 20 punti persi contro Pecco Bagnaia, e un divario in classifica che ora è sceso a 10 lunghezze di vantaggio.
Anche Nakagami caduto, a rischio la sua presenza in Giappone - Dopo essere stato tamponato, la carena della Yamaha di Quartararo è rimasta impigliata tra il codone e la ruota della Honda di Marquez. Che qualche curva dopo, tentando di azionare l’abbassatore, si è trovato così lo pneumatico deformato e una moto incontrollabile. Ne ha così fatto le spese Takaaki Nakagami, toccato dallo spagnolo — in quel momento una scheggia impazzita — e caduto in mezzo la pista. Salvo miracolosamente nonostante tutte le moto che arrivavano dalle retrovie. Marc ha detto addio alla gara, il giapponese è finito al centro medico, riportando ferite lacero-contuse all'anulare e al mignolo della mano destra. Ora il pilota del team Lcr di Lucio Cecchinello è a rischio per la gara di casa in Giappone.
Marquez si difende sugli incidenti: “Sono stato sfortunato” - Poco dopo l’accaduto, Marquez è andato ai box Lcr per cercare di parlare con Nakagami, non trovandolo, dato che il pilota era al centro medico. Poi ha parlato in diretta tv e ha provato a scusarsi, dicendo di aver avuto un problema sulla sua moto: "Sono stato davvero sfortunato — ha detto lo spagnolo — C'è stato un momento in cui ho perso il posteriore e ho sentito il contatto. Ho sentito qualcosa sulla mia moto. Quando ho inserito l'hole-shot la moto si è bloccata ed è andata a sinistra perché avevo un pezzo della carena di Fabio sulla mia Honda". Certamente, un ritorno poco fortunato per Marc, che ora vuole rifarsi a Motegi.