Juventus, il video che scatena la tempesta: cosa dicono Milik e Di Maria
Una Juve paurosa e sfiduciata, un altro risultato negativo dopo il brutto (e polemico) pari con la Salernitana. Madama cade anche contro il Benfica, grazie a una prestazione deludente e a mosse di dubbia utilità operate da Massimiliano Allegri. Come la sostituzione tra Milik e Kean a 20’ dalla fine, quando i portoghesi erano in vantaggio già per 2-1 e c’era il bisogno di recuperare. L’ex Marsiglia, in super forma — aveva trovato il gol del 3-2 domenica scorsa, prima che venisse annullato dal Var —, per il subentrato attaccante italiano che non ha mai convinto in questo inizio di campionato. Inevitabile, dunque, la contestazione tra i tifosi.
"Le immagini ci sono". Juve-Salernitana, bomba-Tuttosport: "Come lo spiegate?"
Lo scambio di battute tra Di Maria e Milik a fine gara
Un sentimento che ha trovato riscontro anche in campo, tra gli stessi calciatori bianconeri. In particolare tra Milik e Di Maria a fine partita. Nella scena immortalata dalle telecamere di Champions appena dopo il fischio finale, i due giocatori si sono incrociati approfittando di un rapido scambio di battute. Entrambi delusi, come logico che sia dopo un risultato negativo, ma con l'argentino particolarmente contrariato: “Perché ti ha cambiato?”, con riferimento alla sostituzione decisa da Allegri per il finale di gara. Laconica la risposta di Milik: "Quel che ci siamo detti resta tra noi".
Clamoroso: arrestato il fratello di Pogba. Una storia sporca, perché la Juve trema
Allegri: “Tolto Milik perché soffrivamo con i due centrocampisti”
In conferenza stampa dopo la gara, Allegri ha provato a spiegare le ragioni: "Ho tolto Milik perché avevo già messo Di Maria che non giocava da tempo e non è in condizione — dice il toscano — In quel momento lì, dopo aver inserito Di Maria che non era al meglio, stavamo soffrendo con due centrocampisti. Quindi dovevo togliere uno tra Milik e Vlahovic. Ho tolto Milik perché era più stanco”. Parole che però non convincono i tifosi, in collera con l’allenatore. Un girone già nettamente in salita: 0 punti contro i 6 di Psg e Benfica, e l’hashtag “#AllegriOut” sistematicamente in tendenza. Insomma, per Max e i suoi serve la scossa per girare una stagione iniziata in maniera non esaltante.