Volley, Italia campione del mondo dopo 24 anni: Polonia ko in casa
Una giovane Italia strabilia il mondo. Gli Azzurri di Ferdinando De Giorgi scrivono una pagina memorabile della già gloriosa storia della pallavolo tricolore battendo 3-1 (22-25, 25-21, 25-18, 25-20) la Polonia alla Spodek Arena di Katowice e laureandosi così campione del Mondo a 24 anni di distanza dall’ultima medaglia d’oro vinta in Giappone (Tokyo 1998). Per gli azzurri è un successo dal grande significato simbolico. Si tratta non solo del quarto titolo iridato dopo quelli ottenuti nel ’90, ’94 e ’98 ma con questo trionfo l'Italvolley diventa l’unica squadra dopo l’Unione Sovietica (a quota 6 tra il ’49 e l’82) a raggiungere questo traguardo. Inoltre il commissario tecnico De Giorgi è il primo CT italiano sulla panchina tricolore a vincere il titolo dopo i due di Velasco e quello vinto con Bebeto alla guida. E per 'Fefèì si tratta del quarto titolo dopo i tre vinti da giocatore. Un record.
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Gli azzurri Campioni del Mondo saranno ricevuti domani dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La nazionale sarà al Quirinale alle 12.45, dopo essere rientrata con un volo charter dalla Polonia. L'incontro sarebbe avvenuto anche in caso di sconfitta nella finale con la Polonia.
Per l’atto conclusivo di questa rassegna iridata De Giorgi ha schierato Giannelli in palleggio, Romanò sulla sua diagonale, Lavia e Michieletto gli schiacciatori, Anzani e Galassi i centrali, Balaso libero. Perso il primo set la nazionale si è ricompattata. La fase offensiva dei laterali italiani ha continuato a essere deficitaria, ma nonostante questo l’orgoglio azzurro ha tenuto a galla il match chiudendo la frazione sul 25-21 portando la gara sull’1-1.
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Terzo set iniziato con Russo in campo al posto di Galassi (cambio già effettuato nel corso del secondo set) e Polonia di nuovo avanti, ma nuovamente azzurri reattivi e caparbi nel non voler mollare niente (14-13); Gianelli e compagni ancora sugli scudi nella fase calda (23-16) e trascinati da una magnifica trance agonistica vanno a prendersi anche il terzo set (25-18) ribaltando la situazione sul 2-1.
La quarta frazione ha visto ancora gli azzurri protagonisti di un’ottima organizzazione di gioco (14-10), bravi a resistere a un ritorno di fuoco degli avversari (18-13). Con il proseguire del set i padroni di casa hanno tentato una disperata rimonta (19-16), ma Giannelli e compagni non hanno concesso nulla e, a 24 anni di distanza da Tokyo 1998, sono andati a riprendersi il titolo Mondiale (25-20).
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