Paul Pogba, "dobbiamo essere realisti": dramma-Juve, quando rientra davvero
“Paul Pogba? Non c'è rabbia, in quel momento ha preso una decisione e c'era il 50% di possibilità di riuscita, non è andata bene ma oggi si è operato. Stamattina (lunedì 5 settembre, ndr) è uscito per la seconda volta in campo, si è fermato e poi ha deciso di operarsi”. Così Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di lunedì, il giorno precedente alla sfida del Parco dei Principi contro il Psg di Messi, Neymar e Mbappé (questa sera alle 21). “Che rientri con noi prima del Mondiale me lo auguro — ha aggiunto ancora il toscano — ma mancano 45 giorni. Il Mondiale però non è un problema mio, il problema della Juventus è che torna a gennaio. Difficilmente ci sarà prima di novembre e serve essere realisti”.
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Allegri: “Per passare servono 10 punti. Pogba? Il passato non cambia”
Una notizia non apprezzata dai tifosi: “Ma anche se le cose non piacciono, ora aspettiamo il rientro (di Pogba, ndr), speriamo di averlo prima di novembre, vedremo — ha detto ancora l’ex allenatore del Milan — Da qui in poi si guarda in avanti. Il passato non si può cambiare: se prendi una decisione è giusta, poi devi vedere se è stata presa bene o male. Non pensiamo al se o se forse avessimo fatto così…". Le difficoltà riscontrate dalla sua squadra in questo avvio — tre pari e due vittorie in avvio, ma con un gioco che non decolla — Allegri le conosce benissimo: "Il nostro andamento è stato quello di trovarsi in vantaggio — ha commentato Max — spero sia così anche con il Psg, ma lì ci siamo fermati e per questo dobbiamo migliorare. Ora non si decide nulla, ma serve solo migliorare e lavorare. Sappiamo che serviranno 10 punti se vorremo passare il turno”.
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La probabile formazione bianconera contro il Psg
In campo stasera ci saranno in campo Leonardo Bonucci, Dusan Vlahovic, Adrien Rabiot (ex della sfida) e Mattia Perin, restano da valutare le condizioni di Alex Sandro e Leandro Paredes, arrivato nel finale di mercato proprio dal club parigino. Non ci sarà Angel Di Maria, l’altro ex della sfida, che preferisce non forzare dopo aver riaccusato il problema — la lesione di basso grado del muscolo adduttore lungo della coscia sinistra — patito nella prima di campionato contro il Sassuolo. Fatale la partita contro la Fiorentina, dopo aver giocato anche nel turno infrasettimanale contro lo Spezia. Così il 3-5-2 dei bianconeri che dovrebbe scendere in campo al Parco dei Principi: Perin; Bremer, Bonucci, Danilo; Rabiot, Paredes, Miretti, McKennie, Kostic; Milik, Vlahovic.