Luciano Spalletti, "non possono farlo!": basta una domanda e lui sbrocca
Il secondo pareggio in tre giorni del Napoli, ha fatto scattare qualche critica da parte dei sostenitori partenopei. Alla fine per la squadra di Luciano Spalletti è arrivato solo un 1-1 contro il Lecce di Marco Baroni. Il tecnico toscano di Certaldo, a fine match, ha provato di analizzare nel dettaglio la prestazione della sua squadra: "Bisogna giocare con più pulizia, avere più qualità in costruzione — ha esordito ai microfoni di Dazn dopo la gara — Se la cominci bene l'azione, è chiaro che l'occasione che ti capita è probabilmente più semplice e pulita da mettere dentro. Abbiamo forzato e tirato in porta anche perché loro si sono chiusi totalmente. La squadra la partita l'ha fatta, non è stata precisa come altre volte ma complessivamente abbiamo fatto bene".
Spalletti: “Turnover? Non possono giocare sempre gli stessi”
Contro il Lecce, Spalletti ha operato un po’ di turnover per dar riposo ai titolari della prima parte di stagione. Sei cambi di formazione rispetto al pari di Firenze: "Il minutaggio va dato a tutti, quando le partite sono così vicine — ha commentato ancora l’ex allenatore di Roma e Inter — Non possiamo pensare di giocare sempre con gli stessi. La rosa di livello mi permette di cambiare e usare tutti i calciatori, chi prima e chi dopo. Non si recupera ogni volta solo con tre giorni. D’altronde bisogna vederli in campo, non solo in allenamento e questa mi sembrava la gara giusta”. E ancora: “Con Raspadori volevo più forza in avanti, Elmas è stato messo per proteggere un po' la posizione più avanzata di Giacomo. Ci siamo allungati troppe volte, perdendo spesso il pallino del gioco. Per questo ho tentato di recuperare quel gruppo che in questo momento è più squadra e nella ripresa c'è stata qualche risposta".
Spalletti: “Nella ripresa pochi spazi, sul mercato fatte le cose necessarie”
Se il primo tempo è stato un po’ sottotono, nella ripresa è salito un po’ di più il ritmo ma è mancata la zampata decisiva: "Facevamo girare lentamente il pallone, i passaggi spesso morivano per strada — ha detto ancora Spalletti — Non si riusciva a entrare con qualità perché non trovavamo l'uomo libero. Nel secondo tempo c'erano pochi spazi, non abbiamo sempre riempito bene l'area di rigore”. Poi, in conferenza stampa, il toscano ha risposto così ad una domanda se si aspettava qualcosa sul mercato nelle prossime ore: "No, le cose che dovevamo fare le abbiamo fatte — ha concluso — C'è solo da trovare la giusta intesa e diventare migliori nel corso dei novanta minuti".