Charles Leclerc, il padre di Sainz: "Prima o poi...", alta tensione in Ferrari
“La Ferrari? Per me sta facendo un bel lavoro. Dall’anno scorso si vedono grandi progressi, sia col motore che con l’auto nel suo complesso. E non è un caso”. Esordisce così a La Gazzetta dello Sport, il padre di Carlos Sainz, Carlos Sainz sr., che celebra la vittoria di suo figlio a Silverstone, la prima in carriera (arrivata insieme alla prima pole sabato) di 150 GP corsi dall’ex McLaren in F1. Il due volte campione nei rally ha commentato così alla Rosea sul successo: “Ogni decisione è frutto di calcoli, vivendo la squadra da dentro, vedo un bello staff di ingegneri e una bella coppia di piloti”.
Papà Sainz: “A un certo punto, Ferrari dovrà sceglierne uno”
Piloti che si rispettano, come hanno dimostrato finora in stagione, seppure domenica in Gran Bretagna la situazione nella relazione tra il muretto-box e i due piloti, con la voglia di prevalere sull’altro, si è fatta a tratti incandescente. Sainz papà ne è consapevole, e ha parlato anche lui della questione ‘ordini di scuderia’: “Penso che a un certo punto sarà il caso di puntare su uno, è una cosa che hanno chiara sia Carlos che Charles come primi — dice ancora il due volte iridato nel Wrc alla Gazzetta — Sanno benissimo che non c’è nessun pilota più importante della Ferrari”.
Leclerc, 43 punti di svantaggio da Verstappen prima dell’Austria
In attesa di quella scelta, però, si torna subito a correre nel GP d’Austria di questo weekend, dove tornerà il formato della Sprint Race (la seconda in stagione dopo Imola). Per Leclerc — diviso ora di soli 11 punti da Sainz (138-127) — c’è la voglia di recuperare su Verstappen, vecchio rivale sin dai tempi dei kart, avanti di 43 punti sul monegasco. Ancora troppi, per un mese di luglio che si rivelerà decisivo nella questione classifica Piloti.