Milan, "non più incedibile": il super big sul mercato (per arrivare a Dybala)
Le firme tra RedBird e il duo Maldini-Massara? Probabilmente nel weekend, comunque entro una settimana, prima della scadenza del loro contratto. Che sarà di due anni con opzione per il terzo, è scritto in un articolo del Quotidiano Nazionale. Ma occorre sbrigarsi, per piombarsi definitivamente sul mercato: i giocatori trattati fino a ora, infatti, attendo le decisioni dei plenipotenziari. E all’arrivo della fumata bianca si può finalmente fare sul serio, con un occhio anche a chi non ha ancora trovato il suo accordo con l’Inter, come avrebbe dovuto fare: l’argentino Paulo Dybala, in uscita dalla Juve.
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Il QN: Leao non più così incedibile per il Milan - La strategia societaria non dovrebbe essere troppo diversa da quella del recente passato, scrive ancora il QN. Non verrà alzata l'offerta di 30 milioni per Botman, nonostante il Newcastle ne metta sul piatto 38. Per i fondi americani l'obiettivo principale è il profitto, e quindi rimettere i conti in ordine per poi valorizzare i calciatori. Con un budget di 50 milioni bisogna dar spazio alle priorità (sicuramente l'erede di Kessie), per far altro potrebbe servire un grande sacrificio. Ecco perché una eventuale cessione di Leao non è più argomento tabù ai piani alti di via Rossi. Detto che il calciatore a Milano sta benissimo e che Pioli lo aspetta a braccia aperte nel ritiro di Klagenfurt nella seconda metà di luglio, c'è però da sbrogliare la matassa-rinnovo.
Riscattati Messias e Florenzi - Tutto parecchio complicato, perché Jorge Mendes, il procuratore del portoghese, punta ad un ingaggio triplicato (fra i 7 e i 7,5 milioni di euro). Troppo per il Milan che è arrivato ad offrirne 5 o poco più. Ci sono ancora due anni di contratto, certo, ma i precedenti con Donnarumma, Calhanoglu e Kessie invitano a riflettere. Cedere alle richieste del talento lusitano potrebbe scatenare un effetto a catena, con altri big "scudettati" (Tonali in "primis") pronti a battere cassa. Al momento, però, la pesante clausola rescissoria di 150 milioni lo tiene fermo a Milano, tanto che vere e proprie offerte non sono ancora arrivate. Maldini e Massara, intanto, non puntano solo su Charles De Ketelaere (per il quale serviranno circa 40 milioni di euro), ma a qualcosa di più. Mentre la campagna rafforzamento non è ancora iniziata, eccetto che per i riscatti di Florenzi — 2,7 milioni alla Roma — e Messias (meno di 4 al Crotone). Sarà un bel gioco ad incastri, fra Botman e Renato Sanches, Traoré del Sassuolo e Marcos Asensio, esubero del Real Madrid di Carlo Ancelotti.
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Corriere della Sera: Elliott-agenti Dybala, c’è stato il contatto - Mentre iniziano a circolare sempre di più le voci su Dybala, tanto che Il Corriere della Sera scrive che ieri, mercoledì 22 giugno, da Londra alcuni manager del gruppo Elliott avrebbero avuto dei colloqui telefonici con l’entourage del giocatore argentino, per comprendere lo stato della trattativa con l'Inter e le richieste economiche della Joya. Nei prossimi giorni, intanto, è previsto un nuovo incontro tra Marotta e l'intermediario Fabrizio De Vecchi (non è detto che ci sarà anche Jorge Antun, procuratore di Dybala), ma non sarà un summit risolutivo. L'Inter dirà agli agenti che serve avere ancora pazienza (per la necessità di far quadrare i conti prima) e che servirà soprattutto abbassare le pretese. Altrimenti, arrivederci e grazie.