Gigi Buffon, "due cazzotti all'arbitro": quattro anni dopo tutta la verità su Madrid
Gigi Buffon non usa giri di parole. Come sempre l'ex portiere della Juventus è netto e così torna a 4 anni fa e racconta un retroscena inedito sull'arbitro Oliver. Per chi lo avesse scordato in quella semifinale di ritorno la Juve era in vantaggio per 3-0 al Bernabeu con un passo in finale. Poi all'ultimo minuto al 97°, l'arbitro concesse un calcio di rigore al Rela Madrid che riuscì ad andare in finale. Un rigore contestatissimo, Buffon venne espulso e alla fine della partita disse che una "arbitro come quello aveva un bidone dell'immondizia a posto del cuore". Ma a quanto pare Buffon non fu l'unico ad attaccare il l'arbitro Oliver.
Anche qualche altro suo compagno si cimentò in un violento scontro con il direttore di gara. Ed è qui che Buffon racconta qualcosa di inedito: qualcuno dei suoi compagni colpì l'arbitro in modo violento alle costole. Ed è proprio Buffon a dirlo in un'intervista a LaStampa: "Quella è stata la partita di cui vado più orgoglioso – ha ammesso l'estremo difensore che oggi gioca nel Parma -. Ancora adesso non ho capito perché l'arbitro Oliver mi ha espulso".
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E ancora: "Non l'ho offeso e temo anche che qualcuno dei miei compagni gli abbia tirato due cazzotti sulle costole… ma non sono stato io e mi sono preso il cartellino rosso". Insomma a quanto pare ci fu una scazzottata. Ma non bastò a far passare la rabbia bianconera che dura da parecchi anni...