Italia ai Mondiali, la conferma arriva da Mancini: "Ripescaggio? Siamo pronti", ecco come può accadere
Roberto Mancini sembra essere l’unico rimasto a sperare nel ripescaggio ai Mondiali di Qatar 2022. Non è chiaro se ci creda davvero o se sia solo un modo per tenere alta la tensione, con la sua Nazionale che si è infilata in un tunnel sempre più buio dopo la vittoria dell’Europeo. La Finalissima persa con un 3-0 senza appello contro l’Argentina è simbolicamente la fine del ciclo che ha portato al trionfo dell’estate scorsa: ora ne andrà aperto un altro.
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Intanto però il Mancio continua a parlare dell’ipotesi ripescaggio, quasi impossibile dato che se davvero l’Ecuador dovesse esser escluso dai Mondiali verrebbe sostituito dalla prima nazionale sudamericana esclusa e non dall’Italia, sebbene la Fifa abbia una certa discrezionalità in materia. “Ripescaggio? Nel calcio si è già verificato - ha dichiarato il ct azzurro - per esempio alla Danimarca agli Europei 1992: se dovesse accadere noi ci siamo, siamo pronti. La regola dice che la Fifa può decidere autonomamente: nel caso avremmo la squadra per andare”.
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Dagospia ha commentato le dichiarazioni del ct ponendo diversi interrogativi: “Ma perché si lascia andare a questa ipotesi? Vuole tenere alta la tensione della squadra col rischio di vendere un’illusione? Certo è che il Mancio è abbonato alla fortuna…”. Il riferimento è allo scudetto “vinto” da terzo con l’Inter e al titolo con il Manchester City all’ultima giornata con due gol nei minuti di recupero: per vedere l’Italia in Qatar servirà però un miracolo ancora maggiore.