Milan, è Noa Lang il primo colpo dopo lo scudetto? "Maldini e Pioli convinti": chi è e perché sarebbe perfetto
Potrebbe essere Noa Lang il primo "colpo" del Milan scudettato, passaggio di proprietà permettendo. Il dubbio, già sollevato da Paolo Maldini nell'intervista molto "rumorosa" alla Gazzetta dello Sport, è che la staffetta tra il fondo Elliott e RedBird rallenti anche il calciomercato, compromettendo trattative decisive per rilanciare il Diavolo non più solo in Italia, ma anche in Europa. Per rifare un Milan "da Champions" e non solo da lotta per i primi 7 posti (come sottolineato dallo stesso Maldini) servono giocatori pronti, di talento e personalità. "Due o tre giocatori", ha sottolineato il direttore dell'area tecnica. Aspettando Botman, Sanches e Origi, ancora in stallo, si lavora per la trequarti.
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E il 22enne olandese del Bruges secondo la Gazzetta avrebbe avuto un incontro soddisfacente con i dirigenti rossoneri. Accordo totale sul contratto e la proposta economica. La richiesta del Bruges è di 22 milioni di euro, non pochi ma tecnicamente in via Aldo Rossi sono concordi: la valutazione è corretta. Lang, scuola Ajax, in due stagioni in nerazzurro ha segnato 26 gol in 85 gare totali. Dalla sua ha fiuto del gol, fantasia, dribbling e senso dell'assist, nonché grande duttilità: preferisce giocare a sinistra (dalla parte dell'ormai inamovibile Rafa Leao, nonché di Rebic) ma può svariare anche a destra (dove si sono alternati Saelemakers e Messias) e al centro (ruolo in cui Pioli ha schierato Diaz, Kessie, Krunic e addirittura Bennacer).
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