Rafa Leao, la clausola da 150 milioni nel suo contratto: Milan, perché può cambiare tutto
L’uomo per eccellenza del 19esimo Scudetto rossonero? Sicuramente Rafael Leao, cresciuto tantissimo in questa stagione e letale in molte partite di A sull’esterno sinistro. Normale che il suo nome, così, sia finito sul taccuino di diverse big del calcio europeo. Ma in casa rossonera, scrive Calciomercato.com, il trio Maldini-Massara-Gazidis è fiducioso nel suo rinnovo, per allungare il rapporto fino all’estate del 2026. Ad aiutare il club c’è una clausola di rescissione di 150 milioni. Mentre il suo attuale contratto da 1,5 milioni di euro a stagione non verrà riconfermato, con la cifra che salirà vertiginosamente.
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Occhio alla possibile corte dei due club di Manchester
Ad aiutare inoltre ai vertici del Milan, la conferma di Mbappé al Psg e il probabile arrivo di Dembélé raffreddano la pista francese, ma rimane viva la ricca opzione Premier: il Manchester City, infatti, ha fatto un sondaggio negli scorsi mesi e anche i cugini dello United stanno alla finestra. I rossoneri sono pronti ad alzare l'offerta fino a 4,5 milioni, ma solo dopo il closing con RedBird riprenderanno le trattative per la permanenza del 22enne gioiello lusitano.
Leao, persa la battaglia contro lo Sporting che dovrà risarcire
Intanto, come riportato da sito Record, dopo due rinvii, il Tribunale di Milano si è pronunciato nelle scorse ore in merito alla nota vicenda tra Rafael Leao e lo Sporting Lisbona, con il giocatore rossonero che dovrà risarcire il suo vecchio club con 16,5 milioni di euro (cifra che, con gli interessi, andrà oltre i 20 milioni): l'attaccante del Milan dovrà infatti versare ogni mese il 20% del suo stipendio alla squadra portoghese (attualmente guadagna 1,5 milioni a stagione, quindi si parla di una cifra intorno ai 300 mila euro). La vicenda risale al 2018, quando il giocatore si trasferì al Lilla avvalendosi della giusta causa. Ma i tribunali portoghesi e il Tas gli hanno dato torto.