Cerca
Cerca
+

Leao, "al Sassuolo non giocherebbe". Indiscreto Milan: "L'ha presa malissimo"

  • a
  • a
  • a

Ci ha pensato Giovanni Carnevali ad aggiungere un bel po' di pepe alla già piccantissima vigilia di Sassuolo-Milan. L'ad dei neroverdi emiliani, intervistato dal Corriere dello Sport, aveva un po' provocato i rossoneri, che domenica pomeriggio al Mapei Stadium si giocheranno lo scudetto: "Chi toglierei al Milan? Leao. Anche se in questo momento nel nostro attacco non so se giocherebbe". Una frase che serviva a caricare il tridente del Sassuolo composto da Raspadori, Berardi e Scamacca, e sicuramente ironica visto che il portoghese è, specialmente in questa ultima fase della stagione, uno dei giocatori più in forma e decisivi della Serie A.

 

 

 

Con 11 gol in 33 presenze, suo record personale, e una costanza di rendimento finora mancata nelle precedenti due annate in rossonero, Leao è forse "il" fattore nella grandissima stagione della banda di Stefano Pioli. E non pare aver peso benissimo la "provocazione" di Carnevali. Su Twitter, infatti, ha aggiunto nella lista dei "Mi piace" proprio un articolo che riportava le parole dell'ad emiliano. E a Milanello si dice che sia già carico a mille per gli ultimi 90 minuti. 
 

 

 

Al Milan basterà un pareggio, perché in caso di arrivo di pari punti con l'Inter (impegnata a San Siro contro la Sampdoria) è in vantaggio negli scontri diretti. Anche per questo sul Sassuolo grava la responsabilità di fare una "partita vera", perché anche solo l'X potrebbe dare adito a malizie, veleni e sospetti. Nulla di nuovo, in fondo, situazioni già viste in ogni volata punto a punto. Ma in questa settimana, lunghissima, sono già molte le uscite sopra le righe.

Dai blog