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Mattia Binotto dichiara guerra alla Red Bull: "Prima o poi dovranno smettere...", un pesantissimo sospetto

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I ritiri di Sakhir e Melbourne sembravano l’antipasto a un inizio  di Mondiale trionfale per la Ferrari, spento però dal ritorno feroce di una Red Bull e Max Verstappen scatenati. E ora la RB18 ci fa paura, mentre la Ferrari deve rincorrere in attesa degli aggiornamenti attesi a Barcellona. Per il Campione 2021 sono tre vittorie su cinque gare, che sarebbero quattro, se si conta la Sprint Race di Imola. Una monoposto fortissima sul dritto, come dimostrato a Miami, quando era capace di schizzare via soprattutto nel terzo settore, e il Drs nel finale non è bastato a Charles Leclerc per trovare una rimonta fino a quel momento insperata.

 

 

Binotto: “Al Montmeló pacchetto importante” 
Come sottolinea il Corriere della Sera, fa impressione Verstappen che comunque, da solo, non può fare la differenza su Leclerc. Viaggiano su livelli simili e stratosferici i duellanti di questo 2022, disposti, anche a Miami, a sfidarsi sul giro veloce nel mezzo del GP, divisi da qualche decimo a tornata, a vantaggio del campione del mondo. Intanto, i tifosi della Ferrari sono spaventati, abbastanza per incupire una tifoseria scatenata per la doppietta di Charles tra il Bahrain e l’Australia. A ripristinare serenità ha pensato Mattia Binotto sul sipario americano, dopo aver ammesso di correre contro una vettura al momento più efficiente: “Porteremo una serie di aggiornamenti tecnici in Spagna. Sarà un pacchetto importante, non il più importante della stagione. E in un confronto tecnico che andrà avanti a lungo, non sarà una singola novità a fare la differenza”. 

 

 

Binotto e l’invito (indiretto) alla Fia nel monitorare il budget cap
Si parla di un'ala nuova, e di una serie di ritocchi aerodinamici in cantiere da tempo, accrocchi misteriosi dei quali molto si parla e nulla si conosce, salvo tripla laurea in ingegneria. Per arrivare al meglio agli appuntamenti di Barcellona e Montecarlo, e quindi sulla strana pista di Baku. In tutte e tre dovremo aspettarci battaglia, dati i due decimi di scarto tra le due vetture. E intanto Binotto ha lanciato un messaggio sul tema risorse disponibili: “Penso che ad un certo punto loro (Red Bull, ndr) dovranno smettere di sviluppare, altrimenti non si spiegherebbe come facciano con il budget”. Un invito sibillino, che contiene un implicito invito alla Federazione, chiamata alla revisione delle spese dei team (il budget cap, ndr). 

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