Mihajlovic alla conferenza stampa: "L'Inter ha fatto ricorso perchè sapeva che con il Bologna avrebbe perso"
Torna finalmente in panchina del Bologna Sinisa Mihajlovic . L'allenatore farà il grande ritorno domani nella trasferta di campionato contro il Venezia. Oggi, sabato 4 maggio, è intervenuto nella conferenza stampa nella quale ha esordito con una frase scherzosa ai giornalisti: “Mi siete mancati anche voi, siete un male necessario. Quando si vivono certi momenti, poi ci si rende conto di quanto anche le cose che non immagineresti ti mancano, come parlare con voi”.
Insigne sbaglia un altro rigore, ma il Napoli blinda il terzo posto: Fabian manda ko il Torino
Riguardo alla sua malattia l'allenatore ha confessato: “Devo dire che questa volta è stato più pesante dal punto di vista mentale perché per il Covid sono dovuto rimanere sempre da solo, ho visto mia moglie solo per tre ore in un giorno”. Non è un facile percorso quello di Mihajlovic che ha continuato: “Stare sempre da soli è dura, ho sofferto molto. La famiglia, grazie alle tecnologie, mi ha dato forza; parlo della mia famiglia di sangue ma anche dei miei giocatori che mi hanno aiutato a passare un periodo che sembrava infinito.
Nedved dice una frase e si scatena l'inferno: "Ma si possono fare...?"
Sulla corsa per lo scudetto Sinisa ha confessato che: “Io facevo il tifo per il Napoli, tra Milan e Inter non ho particolari preferenze. Avevo scelto il Napoli perché mi piace il gioco, la passione che mettono in campo e che mette la gente. Se avesse vinto il Napoli avrebbe fatto bene al calcio italiano”. E sulla partita del Bologna contro l'Inter ha dichiarato: “L' Inter voleva vincerla tramite i ricorsi e questo mi fece arrabbiare. Io amo l'Inter e ho grande rispetto per tutti, compreso per Simone, ma se c'è una cosa che mi dava fastidio era l'atteggiamento che era stato tenuto nei confronti di quella partita. Non dormivo la notte, non volevo che succedesse quello che tutti davano per scontato”.