Petra Ecclestone in guai enormi: riciclaggio di denaro e le parole del padre su Putin, terremoto in F1
Petra Ecclestone, l’ereditiera della F1 nonché figlia dell’ex presidente del Circus, Bernie Ecclestone, e il caso "in famiglia" con il quale deve fare i conti. Come scritto dalla Bbc, infatti, l’ex marito dell’ereditiera, di nome James Stunt, è stato processato accusato di essere parte di un'operazione di riciclaggio di denaro da 266 milioni di sterline (circa 316 milioni di euro, ndr). Stunt è una delle otto persone finite nel mirino per aver depositato contanti sul conto del commerciante di Bradford, Fowler Oldfield. I pubblici ministeri hanno accusato lui e gli altri sette che il denaro è stato portato in indirizzi commerciali di proprietà, o gestiti dagli imputati tra gennaio 2014 e settembre 2016. Anche se tutti hanno negato finora qualsiasi accusa.
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James Stunt, il matrimonio e poi il divorzio con Petra nel 2017 - Sempre secondo i pubblici ministeri, dopo aver lasciato il denaro, gli imputati hanno poi "nascosto la sua origine tramite il conto bancario della società, utilizzando il ricavato per acquistare oro". Stunt si è legato alla signora Ecclestone nel 2011 in Italia. Dopo avuto tre figli insieme — Lavinia, James Robert Fredrick, Andrew Kulbir —, la coppia ha divorziato nel 2017. Per Petra, dunque, sono dei giorni non felici, dopo le dichiarazioni di suo papà in passato che difendevano Vladimir Putin nella guerra contro l’Ucraina, tanto da far finire anche lui nella bufera. "Come può chiunque giudicare esattamente cosa sta succedendo oggi — aveva dichiarato Bernie Ecclestone in un’intervista —? Putin è una persona molto diretta e onorevole. Ha fatto esattamente quello che diceva che avrebbe fatto senza discutere. Ah, non è onorevole perché ha invaso l'Ucraina? Le circostanze cambiano, vero?".
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