Fano, Andrea Sciarrini morto a 40 anni dopo la partita di basket: "Serve l'autopsia", un tragico sospetto
Una morte a soli 40 anni che sconvolge le Marche e il basket italiano. Andrea Sciarrini, giocatore e allenatore molto noto in regione, se n'è andato giovanissimo e sarà l'autopsia programmata presso l'ospedale di Fano (Pesaro Urbino) a chiarire le cause del decesso. Il ragazzo, che lascia la moglie Ilaria e due figlie piccole di 10 e 4 anni, si è sentito male sabato sera subito dopo una partita di Promozione tra la sua squadra, il Marotta, e l'Urbania.
In campo non aveva dato segni di problemi fisici, ma tornato a casa nel giro di 2 ore la situazione è precipitata. "Vado in bagno", ha detto alla moglie. Una volta dentro, "Sciarro" è caduto a terra. La donna, dopo aver sentito un tonfo sordo, è entrata e lo ha trovato privo di conoscenza riverso sul pavimento. I sanitari del 118, accorsi subito dopo la chiamata, hanno provato a rianimarlo senza successo. Il primo referto parla di morte per cause naturali ma i familiari hanno chiesto l'autopsia per tutelare le due figlie e valutare l'esistenza di eventuali fattori di rischio genetici da prevenire.
Sciarrini allenava le squadre di basket giovanili ed era famoso per organizzare molti eventi cestistici in regione, di cui era stato anche referente per la Free Italian Streetball. "Aveva dominato l'incontro", ha detto in lacrime il suo coach Filippo Venturi riguardo all'ultimo match.