Gigio Donnarumma cacciato dal Psg? "La situazione cambierà", l'intervista esplosiva di Keylor Navas
Il titolare Keylor Navas caccia Gigio Donnarumma dal Psg? A titolo di Ligue 1 praticamente ipotecato, sotto la Torre Eiffel esplode inevitabilmente il caso portieri. L'ex guardiano del Real Madrid, idolo dei tifosi e punto di riferimento della folta colonia sudamericana dello spogliatoio capitolino, avverte la società: tra qualche settimana si dovrà scegliere tra lui e l'italiano. "A fine stagione - ha spiegato il 35enne al termine della partita giocata e vinta contro l'Angers - avrò molte cose da valutare. Ho un buon rapporto con Gigio, non c’è nessun problema tra di noi. Ma io voglio giocare sempre. Non è una situazione semplice da gestire, quindi vedremo cosa succederà. Io e la mia famiglia stiamo bene a Parigi, ma bisogna che la situazione cambi, in un modo o in un altro".
L'ex Milan è arrivato in estate da svincolato, con mega-contratto e con la fama di "colpo dell'anno" (prima dell'arrivo di Leo Messi, ovviamente) al termine di un Europeo vinto con la Nazionale da protagonista assoluto. Il suo rendimento in Francia però è stato deludente, con punte imbarazzanti come il disastro in Champions League in casa del Real Madrid (la tripletta di Benzema favorita dal primo, gravissimo errore di Gigio) o la sconcertante prova dello scorso weekend nello scontro al vertice di campionato contro l'Olympique Marsiglia, vinto nonostante il gol regalato da Donnarumma all'OM con goffa respinta su corner.
Il Psg ha provato a gestire la situazione dando spazio a Navas in campionato e a Donnarumma in Europa, con scarsi risultati. Si parla per l'Italiano ora di un possibile prestito, magari alla Juventus, o di addirittura di un ritorno (assai improbabile, anche per motivi ambientali) al Milan. Di sicuro anche mister Pochettino non considera la situazione ideale: "La stagione è andata così, nessun club al mondo presenta la stessa situazione con due portieri di questo livello. La coabitazione e la concorrenza sono state buone, ma il futuro sarà diverso, perché entrambi avrebbero voluto giocare di più".