Carlos Sainz "contrariato": rapporto con Leclerc compromesso? Le voci che inquietano la Ferrari
Carlos Sainz scudiero di Charles Leclerc per il resto di stagione? No, per il momento. Anche se il monegasco ha dimostrato di avere più velocità sul giro e passo-gara, rispetto allo spagnolo ex McLaren. Lo stesso Mattia Binotto, team principal Ferrari, lo ha confermato in un’intervista con Autosport: “Sono state disputate solo tre gare finora (Sakhir, Jedda e Melbourne, ndr), ne mancano ancora 20, quindi il campionato sarà molto lungo — ha detto —. I nostri piloti sono liberi di combattere e spero siano sempre in grado di giocarsi un buon piazzamento, possibilmente il primo posto”.
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Leclerc: “F1-75 perfetta per il mio stile di guida”
Attualmente sono 38 i punti che separano Leclerc da Sainz in classifica: un gap ingigantito dal ritiro di Carlos in Australia, nel giorno del primo Grande Slam della carriera in F1 di Charles. E oltre al talento del numero 16, impressiona finora l'affidabilità della F1-75, una vettura che si sposa alla perfezione con il suo stile di guida in pista: “Penso si adatti bene a me — ha detto il monegasco — Ho capito la macchina molto presto e penso che, per ora, questo mi stia aiutando. È stata una bella sorpresa, ma dobbiamo continuare a spingere, ovviamente”.
Ralf Schumacher: “Sainz consapevole e contrariato di essere il secondo di Leclerc”
Se Binotto ha detto che al momento non ci saranno regimi di scuderia, Ralf Schumacher non la pensa così. Per l’ex F1 di Toyota e Williams, fratello di Michael e zio di Mick (oggi pilota Haas), “Carlos Sainz ne è pienamente consapevole e, di conseguenza, è anche contrariato — ha detto a f1-insider.com — C’è stato un tempo in cui qualcuno (suo fratello Michael Schumacher, ndr) aveva molto successo, ed era anche il caso di sapere relativamente presto su quale pilota ci si poteva concentrare”. Intanto la Ferrari sta per chiudere la trattativa sul rinnovo con lo spagnolo, e il 70enne ex pilota svizzero della Brabham, Marc Surer, lo difende: “Fondamentalmente, Sainz sta facendo un ottimo lavoro – ha detto a Sky Deutschland – e va anche d’accordo con Leclerc. Non ha senso per la Ferrari cambiare alcunché nelle dinamiche dei piloti”.
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