Qatar 2022, sfregio alle donne dell'Iran? Clamoroso, "l'Italia può andare ai mondiali": perché gli azzurri ora sperano davvero
Il ripescaggio dell’Italia al Mondiale di Qatar 2022 è praticamente impossibile, eppure c’è una minuscola possibilità alla luce di quanto accaduto all’Iran. Classificatasi seconda nel gruppo A delle qualificazioni asiatiche, adesso la nazionale iraniana rischia grosso, addirittura l’esclusione dal Mondiale, per non aver rispettato l'ultimatum di tre anni fa da parte della Fifa.
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Questo perché nella partita disputata a Mashad contro il Libano è successo un fatto a dir poco increscioso con delle donne: circa 2mila tifose avevano regolarmente acquistato il biglietto per assistere all’incontro, ma non è stato permesso loro di accedere allo stadio. Il governatore Mohsen Davari ha chiesto scusa per l’accaduto, ma il caso è diventato internazionale e ha costretto a intervenire anche il presidente iraniano Ebrahim Raisi, che ha dato ordine al ministero degli Interni di indagare. Un episodio grave alla luce dell’ultimatum dato dalla Fifa all’Iran a proposito della presenza delle donne negli stadi: era settembre 2019 quando la nazionale iraniana fu minacciata di essere esclusa da tutte le competizioni internazionali se non avesse provveduto a rendere libero l’accesso delle donne agli stadi.
La Fifa monitora la situazione e non è escluso che possa prendere decisioni drastiche, come l’esclusione dai prossimi Mondiali. Se ciò dovesse avvenire (ipotesi per il momento remota), il ripescaggio si svolgerebbe a totale discrezione della Fifa, come specificato dall’articolo 6 del regolamento: in questo caso l’Italia rientrerebbe in gioco, essendo campione europeo e avendo una posizione alta nel ranking.