Juve, zampata-Champions: sulle spalle di Vlahovic tutto è possibile. Doppietta del serbo, Empoli ko
EMPOLI (ITALPRESS) – La Juventus espugna il ‘Castellanì di Empoli e rilancia le sue quotazioni Champions grazie a una doppietta di Vlahovic quanto mai decisivo. Il numero 7 bianconero si dimostra implacabile davanti agli uomini di Andreazzoli che collezionano di contro la decima gara senza trovare il successo e solo una classifica ancora tranquilla li rende immuni dal dovere avere pensieri in chiave salvezza. La Juventus passa in vantaggio al 32′ quando su un cross di Rabiot da sinistra Kean sfugge all’intera difesa di casa e batte di testa Vicario. Proprio quest’ultimo era stato protagonista di un intervento decisivo su Zakaria in apertura di gara su assist di Vlahovic. I bianconeri hanno subito per larghi tratti nel primo tempo il miglior palleggio a centrocampo dell’Empoli, con Zurkowski molto intraprendente, ma soprattutto Bajrami sovente sfuggente agli avversari. Al 21’ proprio Zurkowski si è visto deviare in angolo un destro a botta sicura. La Juventus deve fare i conti con un altro infortunio visto che Zakaria è stato costretto a lasciare il terreno anticipatamente, in virtù di un problema muscolare, al suo posto Locatelli.
Neanche il tempo di risistemarsi e Zurkowski trova il momentaneo pareggio su azione di calcio d’angolo. La Juventus torna però in vantaggio a fine primo tempo con Vlahovic che capitalizza al meglio un assist di Cuadrado dopo palla recuperata a centrocampo da Arthur. A inizio ripresa l’Empoli colleziona calci d’angolo ma non occasioni da rete, con gli ospiti che dall’altra parte fanno altrettanta fatica a rendersi pericolosi e pensano più a gestire, tanto che Allegri già dopo un’ora di gioco decide di mandare in campo Morata per Kean. Pochi minuti e la Juve fa tris ancora con Vlahovic proprio su assist del neo entrato spagnolo. L’Empoli però non molla e prima centra una traversa su punizione di Bajrami deviata da Bonucci, e poi dopo neanche 60″, trova il 2-3 con La Mantia. Gli azzurri vanno vicino al clamoroso pareggio a 10′ dalla fine quando ancora La Mantia trova la deviazione in porta e la palla che esce di non molto. Finisce 3-2, la Juve continua a risalire in classifica e si porta a -7 dal Milan e a -5 dall’Inter che, però, ha una partita da recuperare.
(ITALPRESS)