Matteo Berrettini, drammatico sfogo dopo il ko con Nadal: "Uno sport maledetto", parole come pietre
Matteo Berrettini rende omaggio a Rafa Nadal, dopo la sconfitta in 4 set, e parla della sua prestazione: "Era la prima volta che giocavo con il tetto chiuso. Ho avuto bisogno di un po' di tempo per adattarmi alle condizioni di gioco. All'inizio ero un po' sfasato. Non è da tutti i giorni giocare con Rafa in uno Slam... Lui non ha sbagliato una decisione. Sento di poter fare di più anche se non è detto che avrei vinto. La prossima volta spero di poter far meglio".
"Non è giusto nei confronti di Rafa dire che gli abbia regalato 2 set. Non sono stato al suo livello di intensità mentale. Oggi ho faticato a entrare nel match, ma non ricordo un suo errore gratuito a inizio match. Non posso dire di essere scontento. Questo è uno sport maledetto. Devi sempre provare a chiedere di più a te stesso altrimenti queste partite non si vincono. Basta guardare quello che sta facendo Rafa. Ho sbagliato 2 dritti sui due 15-30 del 4° set, che, se vuoi vincere con Nadal, non puoi sbagliare. Ma con i se e con i ma...", ha spiegato il tennista italiano che ha ricevuto anche i complimenti dell'avversario.
"Ogni anno Matteo migliora, è un giocatore che ha un grande carisma. È un bravo ragazzo. Penso abbia uno splendido futuro davanti a sè. C'è stato da combattere", ha commentato Nadal.