Milan e Inter, la nuova Cattedrale di Milano la costruiscono gli americani: che fine farà San Siro
Il nuovo San Siro ha un nome e un volto: dopo mesi di decisioni ha vinto il progetto degli americani di Populus, sulla “Cattedrale” di vetro che richiama al Duomo e alla Galleria Vittorio Emanuele II. Sia Milan che Inter inizieranno a giocare dal 2027 nel nuovo stadio, scrive La Gazzetta dello Sport, che prenderà il posto di San Siro. Mentre si discute e si discuterà ancora tanto sul futuro del Meazza, che al momento dovrebbe essere parzialmente demolito dopo i Giochi olimpici invernali del 2026 (quando si farà la cerimonia di apertura) e riconvertito in un "distretto sportivo e commerciale”.
Chi è Populus e qual è il progetto che ha sconfitto
Il progetto Populus ha battuto così quello degli “Anelli” di Manica-Sportium, e a breve, nelle prossime 24-48 ore, arriverà anche l’ufficialità. Lo studio americano, che ha firmato oltre 3 mila progetti sportivi e ha progettato più di mille stadi — tra i quali quelli olimpici di Sydney 2000 e di Londra 2012, il nuovo Wembley e la modernissima arena del Tottenham di Conte — ha aperto a settembre a Milano la 21esima sede mondiale, e ora si butterà a capofitto nella realizzazione del progetto esecutivo. Il nuovo necessario passo, dopo gli ok politici arrivati dal Comune di Milano.
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Si discute sulla realizzazione del distretto San Siro
Se lunedì 20 dicembre il sindaco Beppe Sala diceva “se qualcuno vuole il Meazza in affitto sono disposto a collaborare”, Inter e Milan hanno concluso l’ennesima riunione a Palazzo Marino, arrivando alla decisione finale. Ora il tema che resta sul tavolo è la realizzazione del distretto di San Siro, cioè tutto quello che sorgerà attorno al nuovo stadio, con i cantieri che partiranno solo dopo Milano-Cortina 2026.